GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] al di là del formalismo giuridico o della norma disciplinare o della stessa teoria sacramentale, si proponeva ogni caso, se il criterio discriminante era la coscienza di certi valori da parte di una personalità di eccezione, quale poteva anche essere ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] La terza guerra sannitica (1906), di fatto svolgono tesi proprie del B. e hanno valore per le sue idee.
Intanto il B. aveva deciso di gli diventò discepolo e portò poi sulla cattedra le teoriedel maestro sulla storia greca arcaica. In questi anni si ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] , dunque, al comunismo con un bagaglio di idee e di valori, che in parte erano convertibili nelle categorie politiche, morali e ricorso alla terminologia marxista - con le consuete teoriedel ciclo, la cui curva discendente sarebbe stata determinata ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] successore come abate di Bec) è diretto contro la vecchia teoria ripresa da Origene e mantenutasi fino al Medioevo inoltrato, per interpretazioni "razionalistiche" del pensiero anselmiano - che si appoggiano sul valore delle rationes necessariae nel ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] una conquista notevole della rude affermazione realistica del materialismo storico. Ma che valore ha per noi lo Stato?". Lo Stato , affermandovi lo scopo di offrire un contributo di "teoria liberale, pensato e scritto secondo un piano organico […] ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] consenso che alla sua teoria d'una "critica temperata" veniva dalla scoperta e dalla corretta esegesi del lapis niger, il D assente e ormai poco influente il Pais) acquistava il valore d'una riparazione ed era caratteristico omaggio ad un antifascista ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] è con s. Agostino antiplatonico nella teoria della memoria e parla di una visione mistica del soprasensibile. Il De anima indica una : egli poteva avere interesse a mettere in valore gli elementi Anicii nella ascendenza di Germano. Politicamente ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] sul concorso del 1772 sulla teoria della luna l'accademia parigina criticò fortemente il lavoro del F.; lo tempi e ambienti in cui la attività scientifica era già un valore sostenuto socialmente. Egli indica il principale fattore di stasi della ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] tratte queste parole, ciò è vero solo in senso ristretto. Il primo lungo capitolo, sul "valore", presenta una riformulazione delle prime teoriedel B. sui valori tattili (pp. 93-99), sulle sensazioni immaginarie (pp. 99-106), sulla decorazione e ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] Carli, il B. giungeva alla conclusione che "nello stabilire il valor delle monete non si deve considerare che la pura quantità di ". Anche se non molti sono i contributi originali del B. alla teoria e all'analisi economica (esame dello sviluppo dei ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...