BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] nelle Opere): in esso difendeva il valore delle ricerche chimiche del francese J.-A. Chaptal applicate all'enologia solo fomì, tra i primi, concrete basi sperimentali alla teoria parassitaria, ma, proseguendo le ricerche, esaminò le possibilità atte ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] influenza positiva del pontificato. La affermazione di una tradizione nazionale non aveva per il B. un valore esclusivamente pedagogico della tradizione classica, egli elabora una originale teoria sulla ispirazione spontanea come essenza dell'arte. ...
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CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] volume - La teoria dell'evoluzione esposta nei suoi fondamenti, Torino 1887 - condensòi principî essenziali del pensiero darwiniano, umane. Questo libro è interessante soprattutto per il valore di cronaca che assume, costituendo un vivace documento ...
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BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] modifiche su strumenti anche di grande valore pare fosse di uso corrente anche del tutto irreperibili.
Molti strumenti del B. sono stati per parecchio tempo considerati opera di Guarneri del Gesù. Oggi tale teoria è superata e l'individualità del ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] San Paolo, dove ebbe affidato l'insegnamento del diritto commerciale. In Brasile proseguì con fortuna obbligazioni di valore e obbligazioni Roma 1959; Problemi giuridici,2 voll., Milano 1959; Teoria della concorrenza e dei beni immateriali, 3 ediz., ...
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BELLOTTI, Felice Gaetano Maria
Liana Capitani
Nacque a Milano il 26 ag. 1786, da Giovanni Pietro, dottore in legge, e da Maria Antonia Vandoni, e, dopo aver studiato nelle scuole dei barnabiti, fu avviato [...] fedeltà al testo e una scorrevole duttilità. Il B., che in teoria aveva superato, in una più ampia idea della poesia, la polemica del poema portoghese. Esatta, fedele, ed estremamente dignitosa è pure la traduzione di Apollonio Rodio. Scarso valore ...
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ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] Riconosciuto il suo valore, tra numerose discussioni, l'opera fu presentata nello stesso anno al concorso del comune di intensa energia tanto alla teoria e alla storia quanto alla pratica musicale, l'A. impersonò il tipo del musicista "moderno"; la ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] a procurargli delle lezioni di teoria musicale, elargite gratuitamente da un corista del Teatro Regio e a farlo quella prima mirabile esecuzione, seguita da numerose altre di ugual valore, gli elogi della critica nella Gazzetta piemontese (28 dic. ...
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FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] pp. 1-32; Dimensioni della Terra e ricerca della posizione del suo asse di figura rispetto a quello di rotazione, ibid., VII 161-166; Di alcune equazioni relative alla teoria delle funzioni ellittiche, ibid., XXI (1882), aberrazione il valore 20",53: ...
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BASSO, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque il 9 nov. 1842 a Chivasso (Torino), da famiglia d'artigiani. Compiuti gli studi secondari a Chivasso e a Torino, nel 1857, vinto un posto al collegio Carlo Alberto [...] in Italia, e vi portò contributi-di valore maggiore dei precedenti. In uno studio teorico-sperimentale secondo la teoria elettromagnetica della luce, ibid., XX (1884-85), pp. 537-562; Sulla legge ottica di Malus, detta del coseno quadrato, ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...