Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] ipotesi lipidica della cardiopatia coronarica; questa teoria, certamente troppo semplicistica, in quanto il i seguenti: il livello del colesterolo totale (determinato in almeno due occasioni per confermarne i valori, prima di intraprendere qualsiasi ...
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Pelo
Rosadele Cicchetti
I peli sono produzioni epidermiche filiformi e flessibili costituite da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprendono un fusto, o porzione libera, e una radice dotata [...] ai genitali, la superficie cutanea è completamente scoperta. Riguardo al motivo della perdita del pelo nella specie umana e al valore adattativo della pelle nuda, una delle teorie avanzate è la seguente: l'ordine dei Primati, cui l'uomo appartiene ...
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CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] volume - La teoria dell'evoluzione esposta nei suoi fondamenti, Torino 1887 - condensòi principî essenziali del pensiero darwiniano, umane. Questo libro è interessante soprattutto per il valore di cronaca che assume, costituendo un vivace documento ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] tuttora in uso nella scrittura gotica a stampa del tedesco.
Fonetica
Il valore fondamentale della lettera S è sempre stato quello transizioni descrivono insiemi di particelle libere. In una teoria di campo quantistica, gli elementi della matrice S, ...
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Chimica
Capacità degli atomi di un elemento di formare legami chimici. Quantitativamente si esprime come il numero di atomi di idrogeno (o di altro elemento monovalente) che si possono combinare o che [...] ’acqua ossigenata e ciò non permette di stabilire il valore della v. tramite il rapporto tra peso atomico e v. dell’alluminio è 3 e quella dell’ossigeno è 2.
La teoria elettronica del legame (➔ legame chimico) ha dato base fisica al concetto di v. ...
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adattaménto animale Secondo un'ottica evoluzionista, è quel processo di cambiamenti che di generazione in generazione porta gli organismi ad adottare i meccanismi morfologici, fisiologici e comportamentali [...] genetica. L'approccio adattazionista in ecologia del comportamento ricerca a posteriori il valore di un a.a. per la è entrata in biologia ben prima che fosse elaborata la teoria dell’evoluzione, portando con sé significati garantiti solo dal senso ...
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Ottava lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Nell’alfabeto fenicio indicava la spirante kh, in quello greco primitivo la spirante laringale h, rappresentata in seguito dallo spirito aspro (‛); la [...] riforma ortografica ateniese del 403 a.C. attribuì alla lettera H il valore di e lunga (eta). Il valore originario fu ℏ=h/2π. È noto come teorema H un teorema fondamentale della teoria cinetica dei gas, dimostrato da L. Boltzmann.
In spettroscopia, H ...
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Biologia e medicina
Numero che esprime un rapporto, soprattutto al fine di valutare quantitativamente una funzione organica o l’andamento reciproco di due o più fenomeni tra loro correlati.
Quoziente [...] calcio/fosforo
Numero (il cui valore normale oscilla intorno a 2 per B, dà come risultato A (➔ divisione).
In teoria degli insiemi, se R è una relazione di equivalenza definita QI)
In psicometria, valutazione del livello d’intelligenza di soggetti ...
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Biologia
Primo stadio di sviluppo dell’embrione (per es., g. di grano) o stadio (spora) del ciclo vitale di organismi semplicissimi quali batteri. G. cosmici I g. di provenienza extraterrestre da cui, [...] secondo la teoria di S.A. Arrhenius, avrebbero avuto origine i primi organismi viventi sulla Terra.
chimica Olio di g. Sostanza formazione (tensione che diminuisce all’aumentare del raggio) a un valore basso a sufficienza da permettere la stabilità ...
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stimolo In fisiologia, agente o condizione capace di indurre un mutamento dello stato fisico-chimico o dell’attività della sostanza vivente. L’attitudine della sostanza vivente a reagire a uno s. è detta [...] intensità, che deve essere superiore a un valore minimo (valore di soglia), al disotto del quale lo s. è inefficace (s s. adeguati dei riflessi condizionati. Stimoloterapia Tecnica basata sulla teoria di V.P. Filatov, secondo la quale ogni tessuto ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...