TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] in deposito, ovvero facendo un'esplicita dichiarazione che quel testamento non doveva avere alcun valore.
Secondo la concezione attica, la moglie appartiene all'οἶκος del marito solo in quanto è mezzo necessario alla prosecuzione dell'οἶκος. Se il ...
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MANDATO (lat. mandatum; fr. mandat; sp. mandado; ted. Auftrag; ingl. mandate)
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Emilio ALBERTARIO
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto [...] cose, che per avventura gli fossero state spedite, o del loro valore. Da non confondere con il mandato tacitamente conferito è territorî mandati fosse lo stato mandatario. Un'altra teoria è quella della cosiddetta sovranità divisa: e alcuni ...
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REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] della revocabilità del testamento è rigorosamente osservato dal diritto romano e perciò non hanno valore le servitutem del liberto ingrato, in Mélanges de droit Romain dédiés à G. Cornil, I, Parigi 1926, p. 297 segg.; V. Scialoja, Teoria della ...
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SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] una serie di casi i fidanzati ai coniugi.
Una recente teoria (E. Volterra) sostiene che quasi tutti questi passi sono dovuti di chiedere il risarcimento del danno effettivamente sofferto e negando in pari tempo ogni valore alla clausola penale. Il ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Il termine secolarizzazione indica due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita sociale. Il primo consiste nell'autonomizzazione [...] moderno atteggiamento razionale - che contribuirà alla sua dissoluzione.
Teorie della secolarizzazione
Dopo la fase classica della sociologia, solo . Parsons fornisce un'interpretazione del rapporto tra religione, valori e struttura sociale nel corso ...
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LEASING
Mario Nuzzo
È affermazione tradizionalmente ripetuta che il contratto di l. sia forma giuridica di un'operazione dell'economia industriale caratterizzata dall'acquisto da parte di una società [...] in cui al momento dell'esercizio dell'opzione, il valore residuo del bene è talmente elevato da escludere un effettivo interesse Camerino-Napoli 1988; A. Munari, Il leasing finanziario nella teoria dei crediti di scopo, Milano 1989; D. Valentino, ...
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PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] la gravità e la precisione valendo del resto più del numero, poiché, come si suol iuris tantum.
Una presunzione, che abbia valore assoluto, può essere, nel risultato, 1885, § 77; G. Giorgi, Teoria delle obbligazioni nel diritto moderno italiano, I ...
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PAGAMENTO (lat. solutio)
Carmelo Scuto
La parola pagamento può essere usata in un significato generale assai ampio, e in uno speciale più ristretto. Nel primo significato, pagamento è l'adempimento di [...] alio, può essere rifiutata dal creditore se pur essa abbia valore uguale o anche maggiore (art. 1245 cod. civ.); se ; V. De Pirro, Teoria della ripetizione dell'indebito, Città di Castello 1892; I. Siliotti, Del pagamento nel diritto privato italiano ...
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PLAGIO
Mario PRAZ
Ottorino VANNINI
. La parola "plagio" è stata assunta dal diritto in diversi significati; nel senso cioè di "plagio civile", di "plagio politico" e di "plagio letterario".
Il plagio [...] circa l'autore d'un'opera (o d'una teoria), va ricercata l'essenza del plagio, come ha notato il Croce; ma per . Giuriati, Il Plagio, Milano 1903 (copiosa documentazione, scarso valore teorico); A. Lumbroso, Plagi, imitazioni e traduzioni, in ...
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SICUREZZA INDUSTRIALE
Flavio Vignudelli
. La s. i. è determinata dall'assenza di pericoli che possano minacciare l'integrità fisica, psichica e psicologica dell'uomo impegnato nelle attività necessarie [...] a uso industriale, soggetti a verifica periodica obbligatoria.
La misura del grado di s. i. o dell'esatto tenore di sicurezza alcuni aspetti della teoria dell'informazione si cerca di ricavare il grado di sicurezza dal valore medio dell'informazione ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...