attenuazione
attenuazióne [Der. del lat. attenuatio -onis "atto ed effetto dell'attenuare" dal part. pass. attenuatus di attenuare, che è da tenuis "tenue"] [LSF] (a) Generic., la diminuzione delvalore [...] di assorbimento: v. onda: IV 242 e), sia per diffusione a opera del mezzo (a. per diffusione: v. onda: IV 243 b), sia per vuoto, diviso per la pulsazione dell'onda: per es., v. magnetoionica, teoria: III 561 e. ◆ [EMG] [MCC] Fattore di a.: per ...
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costante di accoppiamento
Guido Altarelli
Numero che caratterizza l’intensità di un’interazione tra particelle. In teoria dei campi un’interazione appare nella densità di lagrangiana come un prodotto [...] Quantum chromodynamics), la teoria delle interazioni forti, fissa l’intensità del vertice del gluone con i quark e anche del vertice a 3 gluoni, e dà luogo a una serie perturbativa in α=e2/4π. In questo caso la dipendenza delvalore della costante di ...
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decadimento del protone
Fernando Ferroni
Riccardo Faccini
Ipotetica trasformazione spontanea del protone in particelle più leggere. Che il protone possa decadere è una conseguenza per ora puramente [...] la teoriadel big bang, al momento iniziale dell’Universo esisteva una sola forza; le altre forze ora note sarebbero apparse soltanto durante la successiva espansione dell’Universo, una volta calata l’energia media delle particelle sotto un valore ...
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spazio delle fasi
Francesco Pegoraro
Spazio astratto in cui è possibile descrivere matematicamente l’evoluzione nel tempo di un sistema fisico. La dimensione di tale spazio dipende dal numero di variabili [...] meccanici lo spazio delle fasi è definito generalmente come l’insieme dei valori assunti dalla posizione e dall’impulso (cioè, per es., per della teoriadel caos deterministico. Nel caso di un insieme di particelle si fa spesso uso del concetto di ...
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gruppo di rinormalizzazione
Luca Tomassini
Utilizzato nello studio del comportamento di un sistema fisico nelle vicinanze di una transizione di fase del secondo ordine, caratterizzata da fluttuazioni [...] della teoriadel gruppo di rinormalizzazione hanno infatti in comune in primo luogo che tutti i gradi di libertà del sistema regolano l’intensità dell’interazione tra spin) di valore differente (rinormalizzate). L’insieme di queste trasformazioni ...
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unitario
unitàrio [agg. Der. di unità] [LSF] Che è u-guale all'unità, si fonda sull'unità o s'ispira a criteri di unità. ◆ [CHF] Nella tecnologia chimica, di trasformazioni per le quali possono essere [...] .). ◆ [MTR] Di grandezze fisiche il cui valore è pari alla loro unità di misura (accelerazione definito sopra, cioè l'insieme degli y∈M tali che d(x, y)=1. ◆ [ANM] Teoriadel campo u., o teoria u. del campo: lo stesso che teoria unificata dei campi. ...
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controllo
contròllo [Der. del fr. contrôle, comp. di contre "contro" e rôle (lat. rotulus) "registro" e quindi "registro che fa da riscontro a un altro"] [LSF] (a) Generic., verifica, accertamento. (b) [...] opportuni dispositivi, si varia il valore di una o più grandezze. (c) Denomin. del procedimento o dispositivo con cui controllo automatico. ◆ [ANM] C. a circuito aperto, chiuso: v. controllo, teoriadel: I 748 a, b. ◆ [FSN] C. delle ipotesi, c. ...
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regolarita
regolarità [Der. di regolare "qualità di ciò che è regolare"] [ALG] [ANM] R. di un arco di curva, di un poligono, di un poliedro: → regolare. ◆ [FAF] Assioma di r.: lo stesso che assioma di [...] restrizione: → restrizione. ◆ [MCS] Condizioni di r. all'infinito: v. potenziale, teoriadel: IV 570 d. ◆ [FTC] Grado di r.: numero che esprime entro quali limiti percentuali varia il valore di una grandezza nel funzionamento normale di un organo o ...
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relativismo
relativismo [Der. di relatività] [FAF] Teoria o concezione filosofica o scientifica fondata sul riconoscimento delvalore soltanto relativo, e non assoluto, della conoscenza della realtà, [...] coscienza, che opera la sintesi conoscitiva dell'oggetto. Nel campo fisico, e scientifico in genere, si parla di r. scientifico, fondato sul principio o sulla teoria della relatività, e, in termini storici, di r. di Galilei, di Newton e di Einstein. ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] della conservazione e della degradazione dell’energia. La teoria della relatività (➔) ha messo in luce uno stretto misurato dalla differenza U−U0 tra il valore finale e il valore iniziale del potenziale, annullandosi in particolare per un ciclo ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...