LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] sovvertito a partire da premesse ultraliberiste, originalmente fuse con motivi marxiani. Considerando "antiscientifica" la teoria marxiana delvalore ma non quella della lotta di classe, il L. progressivamente costruisce un sistema politico-economico ...
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storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] gli umanisti – così detti per la loro riscoperta delvalore della dimensione più propriamente umana della vita – guardarono e Friedrich Engels – i fondatori del comunismo moderno – elaborarono la teoria detta del materialismo storico, secondo il quale ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] 1911) e aver tracciato le prime linee di una teoriadel dumping, il principale contributo scientifico dato dal C. in di importare e di esportare un dato valore"; in questo campo fu strenuo sostenitore del gold standard, senza il quale - scrisse ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] un'affermazione risoluta delvalore formativo degli studi umanistici. Di notevole per la conoscenza degli orientamenti del G. in questa -Faà], ibid. 1897; Contributo allo studio della teoria sulla popolazione agricola. Relazione, Torino 1898; Sulle ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] , attraverso queste incidenze, la determinazione oggettiva delvalore dell’opera, indipendentemente da ogni nostra reazione ; Teorie e realtà del romanzo, Bari 1977; Letteratura di massa. Letteratura di consumo, Bari 1979; Teoria e realtà del romanzo ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] piccola patria”, la Valle d’Aosta, e sul valore dell’autonomismo, delle tradizioni e delle identità locali. 1985.
Opere. Tra le opere non citate nel testo: La teoriadel diritto e della politica in Inghilterra all’inizio dell’età moderna, Torino ...
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BOLLATI, Quirino Domenico Eugenio, barone di Saint-Pierre
Raoul Guêze
Nato a Torino il 31 marzo 1856 da Emanuele e da Irene Vagina d'Emarese, entrò nella R. scuola di marina di Genova il 10 luglio 1872, [...] 1903; Breve raccolta di azioni navali, Torino 1904), che, pur non avendo un originale valore teorico, svolsero un'ampia opera di divulgazione della teoriadel predominio marittimo sostenuta dal Mahan e divulgata già in Italia dal Bonamico.
Promosso ...
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In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del [...] della Conferenza di Berlino del 1885) sono stati riconosciuti e considerati, almeno nella teoria, i diritti delle territori di molto minore estensione e valore.
Tra la fine del 19° e gli inizi del 20° sec. realizzarono aspirazioni espansionistiche ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] prescrivesse alcunché contro lo Stato, ma in quanto per i suoi valori etico-religiosi creava la possibilità di una vita al di fuori , che però riconobbe sempre, almeno in teoria, la supremazia del pontefice romano. Nei grandi movimenti barbarici si ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] . von Marées e C. Fiedler contribuisce all’elaborazione della teoria della pura visibilità (➔), e M. Klinger, pittore e incisore ricerca incentrata sulla luce del Gruppo Zero (H. Mack, O. Piene, G. Ücker) o sui valori qualitativi del colore di G. ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...