Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] a sottomettere una parte della Tracia al suo controllo. Questa teoria non è tuttavia supportata da alcuna fonte.
48 Anon. Vales., . Ahlqvist, Cristo e l’imperatore romano. I valori simbolici del nimbo, in Imperial Art as Christian Art-Christian ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] cui il male è il bene stesso, visto alla luce del meglio» (Teoria e storia della storiografia, 1917, 197611, p. 75). questo dovesse adeguare la propria politica internazionale e che il valore di un governo si misurasse soprattutto su questo piano. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] studi storici nel nostro Paese. Per chi accoglie la teoria crociana della contemporaneità della storia, questo non dovrebbe essere
Ci sono modi più sottili e attuali di annullare il valoredel passato. Per es., quello, più recente, di considerarlo ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] risolvere tale problema consiste nell'applicare una sorta di teoria matematica degli insiemi per vedere in che modo differenti . Abbiamo pochissime informazioni sul volume e sul valoredel commercio marittimo medievale; tuttavia sappiamo che il ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] per esprimere il primato alla chiesa del Laterano solo in virtù del fatto che non intende il valore apostolico di detta chiesa, e più ’imperatore al momento dell’incoronazione. Stando a tale teoria, Costantino non avrebbe donato nulla di proprio a ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] di fare leggi competeva al solo imperatore. In via subordinata veniva riconosciuto valore di fonte del diritto alla consuetudine, purché non contrastasse con la legge. Questa teoria fu travolta nel giro di qualche anno anche al Nord dalla forza ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] di valore generale. Attraverso la virtù della discretio, il dono della comprensione e del discernimento del Figlio De iuribus regni et imperii127, con cui, fornendo una teoria compiuta fondata su prove storiche, intendeva chiudere le controversie ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] ordinari e i metropoliti, in teoria dell'area occidentale, di fatto pp. 1-26.
S. Pricoco, Valore letterario degli epigrammi di Damaso, "Miscellanea . Ferrua, intr. e comm. di C. Carletti, Città del Vaticano 1985.
A. Ferrua, Bilancio di un secolo, in ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] che, prima di tutto, respingeva, sul piano della teoria e dei fatti, ogni rapporto di dipendenza dalle forze ) in A. Ciampani, Lo statuto del sindacato nuovo, cit., p. 193.
86 M. Romani, Partecipazione: valore da promuovere e da sviluppare, in ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] state in realtà civiltà dei ‛Camiti'. Il locus classicus di questa ‛teoria' - di cui da tempo si è dimostrata l'inattendibilità, ma gli Stati, di non piccolo valore. Uno di questi successi, conseguito già nel novembre del 1963, fu ad esempio la ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...