Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] idee si furono affermate nel paese, proclamò anche il loro valore generale, in quanto attributo necessario di ogni esperienza di tipo e distintivo di questa teoria, che ha avuto, soprattutto nella seconda metà del secolo, un enorme successo ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] alle infinite dinastie locali" svuotano "di qualsiasi valore pratico" ogni tentativo di imporre vincoli alla terra .
Kula, W., Teoria ekonomiczna ustroju feudalnego. Pròba modelu, Warszawa 1963 (tr. it.: Teoria economica del sistema feudale. Proposta ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] 2000; Grillo, 2001).
La teoria, insegnata dai giuristi bolognesi e affermata e accreditata come il valore supremo di questi organismi politici C. Manaresi-M.F. Baroni-R. Perelli Cippo, Gli atti del comune di Milano nei secoli XII e XIII, CD ROM I-II ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] di Giovio nella critica d’arte, l’edificazione del Museo, la sua teoria delle imprese, l’estensione della sua cultura filosofica nei meccanismi di selezione del ceto politico e militare, ove il lignaggio è sempre anteposto al valore; l’aver posto l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] analoghe opere di Alessandro Riccardi e Costantino Grimaldi avevano avuto valore di rottura e aperto nuovi orizzonti critici e politici. In le nuove teorie sulla risurrezione che ne discesero; la strutturazione ruotante sulla separazione del mondo ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] che gli valesse da sanatoria (remedium).
Che, almeno in teoria, un siffatto monopolio dell'insegnamento esistesse sul serio è fuori a studenti in prevalenza forestieri o stranieri, e un valoredel tutto diverso a Napoli, dove, almeno al momento della ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] Santi di Milano per un valore di oltre 170 mila lire
Il C. spaziava fra teoria e pratica di governo, dell'Interno, Atti della Commiss. reale d'inchiesta sulle opere Pie del regno dalla sua istit. avvenuta col regio decreto 3 giugno 1880 fino ...
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De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] ars mechanica a quello di un'ars senza aggettivi, ove teoria e pratica trovassero un necessario, perfetto equilibrio.
"Ad affrontare dunque parlare di plurisecolare isolamento del trattato il cui grande valore scientifico, la ricchezza di osservazione ...
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RICCARDO DI SAN GERMANO
LLidia Capo
È il maggior cronista del Regno di Sicilia nell'età di Federico II, apprezzato per la ricchezza e l'onestà dell'informazione, più discusso per la qualità e il senso [...] di stabilire, con una commissione di giudici e uomini probi del luogo, il valore delle singole merci (ibid., pp. 103-106). Nel 1223 effettiva più vasta.
Par dunque che R. condivida, in teoria, la posizione di Federico verso i comuni, il suo sforzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] questa distinzione a patto di assegnare a essa non un valore ‘ontologico’ ma una funzione operativa: la funzione di Bodin, per un verso, sviluppa la sua teoria appropriandosi creativamente del sapere giuridico medievale, mentre, per un altro ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...