ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di Giansenio, ed aveva elaborato sulla quaestio facti la teoriadel "silenzio rispettoso", cioè di un'ubbidienza puramente disciplinare era fondato il sistema e provocò una diminuzione delvalore dei luoghi. Il guadagno fu inghiottito presto dalle ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] da una stazione unica la parallasse dei pianeti. Ma i valori trovati sono molto lontani da quelli attuali.
Accanto alla di una nuova teoriadel mito, di una nuova gnoseologia che gli consentisse di cogliere le dimensioni del mondo primitivo. È ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] , autore insieme con E. Bartoli, di alcuni importanti lavori sulla teoriadel corpo nero. Finito il liceo, il C. si iscrisse al raggiunge valori superiori anche del 30 % a quello previsto dalla legge di Dulong e Petit, come conseguenza del fàtto ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] alla dottrina penalistica con l'opera La teoria dell'imputabilità e la negazione del libero arbitrio (Firenze 1878) gli anni del 1921, pur avendo notevole ampiezza, non aveva però unitarietà di disciplina. Il principio delvalore sintomatico del ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] come un sistema già chiuso, norma del nostro pensare" (cfr. G. Gentile, Sistema di logica come teoriadel conoscere, II, Firenze 1959, p la complessità delle motivazioni sociali, il valore della sublimazione nazionalistica, le componenti spirituali ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] giudice, la pubblicità del processo, l’attenuazione della contumacia e delvalore probatorio della confessione, Firenze 1983; L. Bellatalla, P. L. di Toscana granduca educatore: teoria e pratica di un despota illuminato, Pisa 1984; F. Sani, Collegi, ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] la fortissima esigenza etica e utopica che sottostava alla sua opzione rivoluzionaria. Ancora nel 1924, nel difendere la teoria marxiana delvalore contro la critica di A. Graziadei, avvertiva di non possedere conoscenze adeguate in materia (La ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] - era la rivendicazione delvalore della persona umana, con la conseguente critica dello Stato autoritario e accentrato. Nel saggio I dualismi della dottrina etico-giuridica di G. Hegel (1932, poi in Diritto e morale. Saggi di teoria e di storia ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] stessa Università ebbe anche altri incarichi di insegnamento: teoria dei numeri (1960-61), geometria superiore (1962-63 decisivo per lui era l'unità dell'insegnamento e delvalore formativo sia delle scienze sia delle materie umanistiche, ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] il liberalismo come «metodo politico» dal liberalismo come «teoria filosofica», esprimendo la sua preferenza al primo, l’ patavina dal 1969 al 1971. Non dismise mai la difesa delvalore storico-morale dell’opposizione al fascismo e serbò fedeltà alla ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...