CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] Napoli, pubblicati a Napoli nel 1813, opera di divulgazione delle teorie esposte da A. Smith e J. B. Say; la memoria Sul periodico aumento delle popolazioni, del 1820; Sui valori delle misure e dei pesi degli antichi romani, desunti dagli originali ...
Leggi Tutto
CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] di differenziazione tra il pragmatismo teoretico di Vailati e del C., che è una teoriadel significato degli enunciati, e l'uso irrazionalistico che alla disputa nell'economia classica sul fondamento delvalore, si fa centro sullo studio delle ...
Leggi Tutto
CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] serve alla risoluzione del problema di Keplero (in Effemeridi astronomiche di Milano)riguardante la teoriadel movimento ellittico, Accademia delle Scienze di Vienna nel 1854), attesta il suo valore anche come analista.
Nel 1821-23 il C. partecipò ...
Leggi Tutto
AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] il primo tentativo di applicare al siciliano la teoriadel sostrato, e resta l'importanza dell'affermazione teorica Caix e U. A. Canello, Firenze 1886, pp. 237-241; Delvaloredel diagramma CH nel vecchio siciliano,in Arch. stor. siciliano,n. s., ...
Leggi Tutto
AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] analisi: dalla teoriadel consumo a quella della produzione, dalla teoria della moneta a quella dei prezzi e del mercato internazionale Ereditarietà e speculazione sono i fattori che determinano il valore delle forze d'inerzia che, combinate con le ...
Leggi Tutto
FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] di Ferrara in una breve Nota, che introduceva un articolo di F. Oppenheimer ("La teoria obiettiva delvalore e la scuola di Carey", Rivista distoria economica, III [1938], pp. 193-196), da lui stesso tradotto. L'anno dopo pubblicò un articolo ...
Leggi Tutto
CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] ", "ragione"), quasi a conferire una specie di valore filosofico alle sue teorie. Il C. si convinse così di aver posto di rapporti giuridici di credito e debito. Per questo la teoriadel C. è definita "personalistica" e "giuridica". L'individuazione ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] sua salute: i rettori dell'ospedale, in considerazione del suo valore, gli aumentarono allora i compensi e gli concessero un von Haller. Ma, pur nella sua incompletezza, la teoriadel C. deve considerarsi un valido esempio di razionale intuizione ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] a Napoli: il problema delvalore della vita umana e della "dignità dell'uomo". Gli interlocutori del dialogo sono lo stesso Mattia trattazione non è condotta solo sul piano della teoria ma, col continuo riferimento alla realtà politica contemporanea ...
Leggi Tutto
CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] in Riv. intern. di filos. del diritto, X (1930), pp. 591-602; G. Perticone, Teoriadel diritto e dello Stato, Milano 1937, del diritto,ibid., pp. 189-201; G.Ambrosetti, In ricordo di G. C., in L'Osservatore romano, 3 giugno 1956; G. C.: senso e valore ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...