. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] tutte morte a un tempo (teoria della commorienza, art. 924 cod . Fra queste ultime, ha grande valore nell'attuale diritto italiano la partecipazione il quale quasi mai si richiede l'età maggiore del diritto civile, ma un'età di solito inferiore, che ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] ch'è netto anche nel G., ma che solo per bocca del Machiavelli acquista il valore di una conquista spirituale, discussa e combattuta sì, ma operante con , pp. 39-77. Cfr. anche B. Croce, Teoria e storia della storiografia, Bari 1917; M. Ritter, Die ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] interfaccia che segna la frontiera impercettibile del nostro giardino planetario il cui valore, al di là dell'accezione interpretazione di questo articolo ha dato luogo a diverse teorie sulla reale portata dei termini utilizzati. Chiamata a ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] che sono venute via via crescendo con l'approfondirsi del contrasto fra i due cosiddetti "blocchi" dell'Est col loro peso, e grazie al pari valore di ogni singolo voto, consentire l'azione in questo campo abbraccia in teoria tutte le risorse naturali, ...
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Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] più recente disciplina le conseguenze d'entrambe mediante la teoria degli atti illeciti. I codici e i progetti di . 748; E. Iannitti di Guyanga, Concorso di più persone e valoredel pericolo nei delitti colposi, Milano 1913; V. Lanza, Dolo e colpa ...
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(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] della corona britannica. In teoria, essa è soggetta all'autorità legislativa del parlamento del Regno Unito. Ma il South Wales Judicature Act (nell'intenzione del parlamento britannico, di valore soltanto provvisorio) del 1823, con cui comincia il ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] pubblico interesse sono repressi dal diritto penale.
Bibl.: G. Giorgi, Teoria delle obbligazioni, V, Firenze 1912, n. 137 segg., p. 214 perduto ogni valore tecnico e specifico, e si piega a significare alcune specie particolari del crimen maiestatis ...
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I diritti facoltativi sono stati variamente concepiti nella storia della letteratura giuridica, e la loro definizione varia notevolmente a seconda dell'epoca e della scuola, cui lo scrittore appartiene.
Le [...] del diritto. Se esso è facoltativo, vale a dire non soggetto a prescrizione, non sarà per ciò minorato di valore, IV, trad. Scialoja, Torino 1889, p. 177; C. F. Gabba, Teoria della retroattività delle leggi, I, Torino 1891, p. 254 segg.; F. Bolchini ...
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. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] l'opinione, che tale decreto avesse valore profondamente innovativo rispetto al precedente decreto del 1869. Pertanto, secondo questa opinione, sovrana. Secondo i sostenitori di siffatta teoria, si tratterebbe qui di materia riservata esclusivamente ...
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Per danno in senso giuridico s'intende ogni pregiudizio arrecato mediante violazione di un diritto soggettivo, violazione che si può avere sotto una duplice forma: di violazione di un dovere giuridico [...] entità del danno è data dalla differenza tra il valoredel patrimonio del danneggiato al presente e quel maggior valore civile italiano, 2ª ed., Roma 1915, p. 577 segg.; G. Giorgi, Teoria delle obbligazioni, 7ª ed., Firenze 1907, II, p. 89 segg.; V, ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...