TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] loro situazione reale. Numerosi studi collegati alle cosiddette teoriedella società di massa partono dall'assunto che gli individui la violenza di alcuni attori politici, dell'evoluzionedelle formazioni in clandestinità. Risultati poco ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] agricoli non compare a caso. Senza far ricorso alle teorie obsolete di Childe riprese da Toynbee, secondo le quali
Distribuzione individuale o collettiva? Al di là dell'evoluzione tecnologica e della motivazione economica, il rapporto con l'acqua ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] nel '20, quando si pone il dilemma fra il metodo della legalità, dell'evoluzione riformistica, e quello del moto popolare e militare, al quale istanze contro gli eccessi delle tesi patriottiche, contro le "teoriedell'isolamento"; contro le pretese ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] di una base documentaria ampia e certa la teoriadell'interconnessione tra segni astrali ed eventi terreni.
Lineamenti pregiudizi su un Vicino Oriente stagnante e incapace di evoluzione per sua dinamica interna, fecondato soltanto tardivamente dall ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] di una evoluzione graduale del proletariato, in un rapporto privilegiato con i ceti illuminati della borghesia, rappresentati pubblici - per la teoriadell'antistatalismo e la conseguente avversione ad ogni intervento dello Stato - stanno ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] ... Evoluzionista, perché io credo che la legge di evoluzione graduale domini sovrana così nell'ordine scientifico come nell' suo contributo alla dottrina penalistica con l'opera La teoriadell'imputabilità e la negazione del libero arbitrio (Firenze ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] economica (Roma 1920), un netto atto d'accusa contro la scuola statistica padovana, Gini in testa, e la teoria demografica dell'evoluzione che aveva in Gobineau, e nel suo assunto di stretta correlazione tra espansione demografica e accrescimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] che egli assume come categoria interpretativa di una fase dell’evoluzione sociale verso la modernità.
La stessa impostazione, di .
I fondamenti dellateoriadella legittimità, o forse sarebbe meglio dire dellateoriadella illegittimità, quale ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] la stratigrafia, e quindi il tempo, e la concezione dell'evoluzionedella Terra nella sua storia di lento e lungo cambiamento, in scritto il C. non solo riconosceva che la teoriadello Hutton, che le rocce costituite da "stratificazioni" cristalline ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] intorno ad una questione di diritto preistorico: la teoriadelle θέμιστες, in Rassegna nazionale, 1881; Studi il socialismo un’evoluzione liberista. Per dirla con Keynes, non vedeva alcuna urgenza nell’antisocialismo per via delle «dark forces ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...