misura
misura [Der. del lat. mensura, dal part. pass. mensus di metiri "misurare"] [LSF] Il valore di una grandezza, espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra grandezza della stessa specie [...] di m., fondata sulla teoria degli insiemi e sulle sue applicazioni a insiemi di punti su una retta, un piano, ecc. nello spazio ordinario oppure a più di tre dimensioni: v. misura e integrazione. ◆ [ANM] Teoria geometrica della m.: v. variazioni ...
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INTEGRAZIONE E MISURA
Giorgio Letta
. La moderna teoriadell'i. si occupa del concetto generale di "misura" e del concetto di "integrale" relativo a un'arbitraria misura. Essa costituisce una notevole [...] costituirà la base di molte esposizioni moderne dellateoriadell'integrazione). Nel 1933 A. Kolmogorov, fondando assiomaticamente il calcolo delle probabilità, lo faceva apparire come un capitolo dellateoriadella misura. Nello stesso anno A. Haar ...
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teoria di Lebesgue
Luca Tomassini
Complesso di idee e metodi che, sviluppatisi a partire dai lavori di Henri Lebesgue all’inizio del secolo scorso, vanno oggi sotto il nome di teoriadella misura e [...] teoriadell’integrazione. Il punto di partenza di Lebesgue è la messa a fuoco dei concetti astratti di misura su un insieme e insieme misurabile. Il primo è una generalizzazione naturale delle nozioni seguenti: (a) la lunghezza l(s) di un segmento s; ...
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Matematico (Napoli 1904 - ivi, suicida, 1959); prof. univ. dal 1931, dapprima nell'univ. di Padova, poi (dal 1934) in quella di Napoli, dove ricoprì successivamente le cattedre di teoria dei gruppi, analisi [...] Sono dovute al C. significative ricerche, specialmente nel campo delle funzioni di variabile reale, della quadratura delle superfici, delle funzioni analitiche di più variabili, delle equazioni differenziali, della moderna teoriadell'integrazione. ...
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Fisico e matematico (Faenza o Modigliana 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, [...] di T., sulla determinazione del baricentro di una figura qualunque, e il Teorema di T.-Barrow, fondamentale nella teoriadell'integrazione. Determinanti sono state anche le sue ricerche sulla balistica e sull'ottica, in cui spiccò per la qualità ...
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In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] b) e per ciascuna di esse si indichi con δ la massima lunghezza degli intervalli di suddivisione. Per il lemma fondamentale dellateoriadell’integrazione, la variabile σ′, al tendere a zero di δ (e quindi al tendere all’infinito di n), è convergente ...
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Quadrangolo convesso avente i quattro angoli retti. È un parallelogramma (infatti due qualunque lati opposti sono paralleli e tra loro uguali) che ha uguali le due diagonali. Le lunghezze a, b di due lati [...] che costituisce il quarto lato, e che sia intersecato in un punto solo dalle rette parallele ad AB e CD (e attraversanti il rettangoloide); in questo senso il rettangoloide si dice più spesso trapezoide e ha interesse nella teoriadell’integrazione. ...
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Matematico (Okatovo, Kaluga, 1821 - Pietroburgo 1894). Dal 1847 professore all'univ. di Pietroburgo, membro di numerose accademie e società scientifiche. Ha dato contributi essenziali in molti campi della [...] nuovi metodi di indagine: in analisi matematica con ricerche fondamentali sulla teoriadell'integrazione e con un celebre teorema sull'approssimazione delle funzioni continue mediante polinomî; in teoria dei numeri con nuovi strumenti per lo studio ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] procedi;menti di integrazione per serie o procedimenti che permettono la sostituzione delle e. differenziali con sistemi di e. algebriche (➔ numerico, calcolo), alle differenze finite, agli elementi finiti ecc.
La teoriadelle e. differenziali negli ...
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Schwartz, Laurent
Luca Dell'Aglio
Matematico francese, nato a Parigi il 5 marzo 1915. Finiti gli studi presso l'École normale supérieure nel 1937, in periodo di guerra fu nominato maître de conférence [...] particelle. A partire dagli anni Sessanta i suoi interessi di ricerca si sono rivolti alla teoriadell'integrazione e alla probabilità. In linea con l'approccio bourbakista al concetto di integrale, S. ha esteso la nozione di misura di Radon al caso ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
localizzazione
localiżżazióne s. f. [der. di localizzare, sul modello del fr. localisation]. – 1. a. Il localizzare, il localizzarsi, l’essere situato, o anche circoscritto, ristretto, in un determinato luogo: l. di un’epidemia; l. delle zone...