GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] italiana della sua opera, La biologia moderna e la teoriadell'evoluzione (Firenze 1906), denominava teoriadella " del partito (Bologna 1919), al termine del quale sulla mozione integrista del G. prevalse quella di L. Sturzo. Il pragmatismo del ...
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Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] una lesione locale, ma anche come un disturbo dell'integrazionedell'organismo nel suo complesso: questo ha resuscitato in periodo (letalità). Se è relativamente facile, almeno in teoria, verificare e quantificare la mortalità, è impossibile ottenere ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] summa cum laude in ingegneria civile, discutendo una tesi sui Principi fondamentali dellateoriadella elasticità dei corpi solidi e ricerche sulla integrazionedelle equazioni differenziali che ne definiscono l’equilibrio.
Pur in assenza di dettagli ...
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amore
Processo di integrazione di istanze pulsionali ed emotive in grado di stabilire legami intersoggettivi che possono anche travalicare il rapporto diadico. Se dal punto di vista della biologia evolutiva [...] nel neoplatonismo rinascimentale, che pone però un nuovo accento sulla reciprocità dell’a. tra Dio e l’uomo. In particolare Marsilio Ficino, riprendendo la teoriadell’eros platonico, interpreta l’a. come attività che connette reciprocamente Dio ...
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gusto
Laura Baroncelli
Il gusto è la modalità sensoriale che permette di identificare la natura degli alimenti. Il gusto riveste un ruolo chiave nel discriminare le sostanze ingeribili, perché utili [...] a che punto le sensazioni olfattive siano parte integrantedella percezione gustativa, basta provare ad assaporare qualcosa neuroni della corteccia gustativa (teoriadell’across-fiber patterns, ossia del pattern di attivazione della popolazione ...
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società
Margherita Zizi
Una collettività interdipendente
Secondo il filosofo Aristotele l’uomo è un «animale sociale», cioè tende per natura ad aggregarsi con altri individui. Anche secondo una scienza [...] la società: la teoria del contratto sociale
Rielaborando un’idea risalente ad alcune scuole della filosofia greca, vari diritto svolge la funzione dell’integrazione; il sottosistema politico la funzione di conseguimento dello scopo e il sottosistema ...
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economia internazionale
Branca della scienza economica che si occupa di analizzare le cause e le conseguenze dei rapporti economici tra Stati-nazione.
Per lungo tempo gli studi di e. i. sono stati ricondotti [...] integrazione economica tra nazioni, dovuta all’incedere delladellateoriadell’impresa e dell’organizzazione industriale – è stata sviluppata una teoriadelle imprese (➔ impresa, teoriadella) multinazionali e dell’organizzazione dell ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] la lunghezza di quell'intervallo; la misura di Haar si riduce così alla misura di Lebesgue. La teoria di Lebesgue dell'integrazione fu estesa agli spazi astratti di misura poco prima del 1920; applicando questa estensione alla misura di Haar ...
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Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] al bordo del grano (v. fig. 76), da un calcolo di teoriadell'elasticità risulta che esiste, al di là del bordo del grano, una per lo sviluppo dei circuiti a larghissima scala di integrazione nei prossimi anni. Per questo motivo sono tuttora oggetto ...
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Sinapsi
JJohn C. Eccles
John C. Eccles
William D. M. Paton
Fisiologia della sinapsi centrale, di John C. Eccles
Fisiologia della sinapsi periferica, di John C. Eccles
Farmacologia della sinapsi neuromuscolare, [...] da comprendere questo o quell'aspetto dell'integrazione. Venivano usati stimoli sensitivi specifici e (v. farmacologia).
Fu a questo punto che vennero collegati alla teoriadella trasmissione chimica verso il cuore precedenti suggerimenti di H. H. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
localizzazione
localiżżazióne s. f. [der. di localizzare, sul modello del fr. localisation]. – 1. a. Il localizzare, il localizzarsi, l’essere situato, o anche circoscritto, ristretto, in un determinato luogo: l. di un’epidemia; l. delle zone...