Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] fine degli anni Ottanta, già nella fase piena dell'integrazione fra cinema e t., lo scenario si era dunque Grasso, Storia della televisione italiana, Milano 1992.
F. Casetti, Teorie del cinema, 1945-1990, Milano 1993².
Teoriadella comunicazione, a ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] pone come necessaria integrazionedella matematizzante Textkritik di P. Maas (19602) e segna in modo definitivo la crisi del metodo di K. Lachmann (così impropriamente detto, come ha dimostrato S. Timpanaro, i cui scritti su teoria e critica testuale ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] modo di prodursi di esse.
L'associazionismo, o "teoriadell'associazione", dando all'associazione valore gnoseologico, tende a spiegare in Germania, dal Wolf (che enuncia il principio dellaintegrazione associativa) al Wundt: mentre, d'altro lato, ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] ; altri tentativi hanno coinvolto le teoriedell'etichettamento, della disorganizzazione sociale, del conflitto e della deterrenza.
Tralasciando il contenuto dell'integrazione, lo schema teorico integrato più comunemente seguito è stato quello ...
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(XIII, p. 967; App. III, i, p. 553)
Gli aspetti tecnici e scientifici riguardanti la produzione e la distribuzione dell'e. elettrica sono stati trattati nell'ampia voce elettrica, energia del XIII volume [...] Europea ha prestato particolare attenzione al problema dell'integrazionedell'intera area europea, sostenendo l'iniziativa del up nella tecnologia e nel reddito pro capite. La teoria economica neoclassica implica una convergenza tra paesi nei tassi ...
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Si dà impropriamente nell'uso comune il nome di costruzioni di cemento armato a tutte le costruzioni costituite essenzialmente da un conglomerato o calcestruzzo di cemento, sabbia e ghiaia in opportune [...] applicazioni dei più recenti metodi forniti dalla teoriadell'elasticità alle strutture intelaiate.
Fondazioni in cemento Descritto il diagramma Vmax/t (fig. 16), ed eseguitane l'integrazione si dividerà quindi l'integrale grafico in m parti uguali, e ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] interpretati come integrali funzionali, dove l'integrazione avviene sullo spazio delle connessioni di certi campi ausiliari. Infatti gli invarianti sono i valori di attesa naturali in una variante dellateoria di Yang-Mills supersimmetrica per N=2 ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] , 1974).
Valutazione del valore nutritivo delle proteine. - In teoria, il valore nutritivo delle proteine è espresso dalla proporzione fra p. 203; A. Mariani, Effetti della sterilizzazione sul valore integrativodelle proteine del latte, in Atti del ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] , J.B.S Haldane e S. Wright), ai quali si deve il primo tentativo di integrare la teoriadella selezione naturale con la genetica, che segnò l'inizio della corrente del neodarwinismo, si svilupparono un gran numero di ricerche che condizionarono lo ...
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Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] questa teoria, costituisce l'essenza della tossicodipendenza. Anche la teoriadella sensitizzazione della singola sostanza e per la sua inclusione in una delle sei diverse tabelle; ciò, peraltro, consente un'agevole modificazione e/o integrazione ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
localizzazione
localiżżazióne s. f. [der. di localizzare, sul modello del fr. localisation]. – 1. a. Il localizzare, il localizzarsi, l’essere situato, o anche circoscritto, ristretto, in un determinato luogo: l. di un’epidemia; l. delle zone...