Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] di studenti; sotto forme e autori diversi (vengono subito in mente i testi universitari di Manlio Bellomo, L'Europa del diritto pagine; né la sporadica presenza di Alessandro Baratta (La teoriadello scopo nel diritto penale, «Annali», 1963, pp. 249 ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: a) che le tradizionali definizioni delle consuetudini giuridiche nascono [...] basta avere un po’ di fantasia e richiamare alla mente quello che tutti fanno quotidianamente per rendersi conto di quante ; Zagrebelsky, G., Sulla consuetudine costituzionale nella teoriadelle fonti,Torino, 1970; Id., Convenzioni costituzionali, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...]
nello stringere amorosamente l’economia al diritto si tenga a mente che quel vecchio corpus iuris è pronto a darci norme Genesi del sistema e nascita della Scienza delle Pandette, Milano 1984, 2° vol., Dal sistema alla teoria generale, Milano 1985.
P ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] altro che la teatralizzazione della fine precoce di un nuovo inizio.
Lavoro e impresa
Avendo in mente un’economia dei che ne rimanga pregiudicata la capacità produttiva dell’azienda» (F. Carnelutti, Teoria del regolamento collettivo dei rapporti di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] pubblico che, nel secondo Seicento, sotto la spinta delleteorie giusnaturaliste di Samuel Pufendorf e di Ulrich Huber, ricevette politiche che svolgevano un effetto generale di coesione.
Viene in mente, innanzi tutto, la normativa che i regni o le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoriadell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] può parlare di teoriadell’ordinamento giuridico di Romano e insieme di teoriadell’ordinamento giuridico, per dell’ordinamento giuridico considerato nel suo complesso». E quanto a ciò che si intende comunemente per diritto, quello che si ha in mente ...
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Le società partecipate dopo il correttivo al testo unico
Giuseppe Caia
Il decreto correttivo (d.lgs. 16.6.2017, n. 100) consolida il testo unico (t.u.) sulle società a partecipazione pubblica e dovrebbe [...] l. 7.8.1990, n. 241 e successive modifiche e integrazioni, a mente del quale: «La pubblica amministrazione, nell’adozione di atti di natura non , almeno in molti casi, delle normali società. La teoriadell’organo indiretto della p.a. che identifica un ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione nazionale, comprendente sia le diverse forme in cui si manifesta il decentramento amministrativo, [...] amministrativa dello Stato
La organizzazione amministrativa stricto sensu statale richiama alla mente la in Enc. giur. Treccani, 1995; De Valles, A., Teoria giuridica dell’organizzazione dello Stato, Padova, 1931; Di Gaspare, G., voce Organizzazione ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] , e Dottori della Chiesa… i quali non solamente adottarono la teoriadello stato barbaro, e imprecise, le menzioni nella letteratura vichiana ottocentesca: cfr. almeno G. Ferrari, La mente di G. B. Vico, Milano 1837, p. 262; G. Carmignani, Scritti ...
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Antonella Marandola
Abstract
Le misure cautelari per loro natura non sono un fenomeno statico, ma, al contrario, suscettibile di variegate articolazioni derivanti dalla prospettazione di istanze processuali [...] deve essere espletata una perizia sullo stato di mentedell’imputato.
Trattandosi di un atto che pregiudica colui Le misure cautelari personali, AA. VV. Procedura penale – Teoria e pratca del processo, tomo II, Misure cautelari. Indagini preliminari ...
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ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità o simbolo di una divinità: il culto...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...