GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] , gravitoni inclusi, sono descritte come modi di oscillazione della stringa stessa.
La complessità matematica dellateoria è notevole: in essa intervengono, in maniera naturale, la teoria generale delle superfici di Riemann e molti altri concetti più ...
Leggi Tutto
SERIE
Tullio VIOLA
*
(XXXI, p. 435)
Serie semplici.
1. - Metodi generali di sommabilità (v. vol. XXXI, p. 439, nn. 10,11). - I) Data una serie arbitraria
ed una matrice Õ = ∥ cmn ∥ ad infinite righe [...] del campo stesso.
10. Il punto di vista di Cauchy. - Il punto di vista di Cauchy nella teoriadelle funzioni di una variabile complessa consiste nel partire dalla nozione di olomorfismo di una funzione e, attraverso il teorema integrale di Cauchy e ...
Leggi Tutto
RADAR (App. II, 11, p. 636)
Alessandro GARINO
Mario CALZERONI
Progressi nelle apparecchiature. - L'evoluzione, dal punto di vista scientifico, tecnico e applicativo, che si è determinata in quest'ultimo [...] dei 30 cm: da 10 a 6 dB.
Negli impianti più complessi, dotati di numerose serie di indicatori, il segnale viene distribuito per mezzo e sul filtraggio delle frequenze componenti i segnali di eco (v. anche informazione, teoriadella, in questa App ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] intorno alla complessità del 'capire', di estrazione sia psicologico-linguistica (da L.S. Vygotskij alla psicologia cognitiva), sia semiotica (la teoria del lettore 'cooperante' di U. Eco), sia fenomenologico-ermeneutica (la teoriadella ricezione di ...
Leggi Tutto
RADIOATTIVITÀ (XXVIII, p. 690)
Giovanni BOATO
Mariano SANTANGELO
Il fenomeno della radioattività ha, negli ultimi anni, acquistato nuovo interesse; l'impiego delle pile e dei ciclotroni ha reso difatti [...] e sviluppo dellateoria. - Il neutrino. - Il successo ottenuto da E. Fermi con la sua teoriadella disintegrazione β decade nel Kr80 stabile, con emissione di elettroni.
Disintegrazioni complesse. - Se, in una disintegrazione β, il nucleo ...
Leggi Tutto
RADIAZIONE
Bruno ROSSI
Giovanni junior GENTILE
. Si conoscono in natura molti tipi di radiazioni. Prima di tutto la luce; poi le radiazioni calorifiche, che un corpo emette cedendo calore a un ambiente [...] la polarizzazione; l'ampiezza ak, ρ coincide con il complesso coniugato di ia+k, ρ), le grandezze akρ e ).
Bibl.: Per le radiazioni materiali le singole voci. Per la teoriadella radiazione elettromagnetica, v. gli articoli di W. Pauli, in Handbuch ...
Leggi Tutto
QUANTISTICA, MECCANICA (XXVIII, p. 592; App. II, 11, p. 634; III, 11, p. 531)
Piero Caldirola
Sui limiti di validità dell'attuale meccanica quantistica. - Una delle direzioni di maggior sviluppo della [...] degli stati nella teoria di von Neumann, compaia nelle relazioni che descrivono il comportamento dell'apparato stesso immediatamente dopo la misurazione. La scomparsa di tali termini deve potersi ricondurre essenzialmente alla complessità del sistema ...
Leggi Tutto
SEGNALE
Mario Salerno
Elaborazione del segnale. - La nozione di s. è di grande rilevanza non soltanto nei vari settori della tecnologia dell'informazione, e in particolare nelle telecomunicazioni, nell'elettronica, [...] s.; b) moltiplicatori di s. per costanti (reali o complesse); c) elementi di ritardo pari a T.
L'operatore parte segnali di uscita e d'ingresso del filtro. In accordo con la teoriadella trasformata di Laplace, l'operatore z è legato alla frequenza f ...
Leggi Tutto
Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] le sue bellissime ricerche sui numeri complessi composti da radici dell'unità e da interi" e dell'ultimo teorema di Fermat al di là dell'esponente presente in 1014.
D'altra parte, applicando anche tecniche dellateoriadella trascendenza e delle ...
Leggi Tutto
L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] dalla moderna teoriadella probabilità (più precisamente con la teoria ergodica, che della probabilità rappresenta era un toro bidimensionale. Al crescere dellacomplessità topologica (genere) della superficie di partenza il numero di intervalli ...
Leggi Tutto
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...