Chimica bioinorganica
Claudio Luchinat
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. 2. La chimica inorganica della vita. 3. I metalli negli esseri viventi. 4. Metalloproteine. 5. Metalloenzimi. 6. Metalli e acidi [...] dell'Ottocento, per lasciare il posto ai due regni della ‛chimica inorganica' e della ‛chimica organica'; e che la teoriadella visti) della radiazione solare ultravioletta. La struttura del complesso è ancora ignota, e costituisce una delle grandi ...
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Alfonso Cavaliere
Cosmo
"Quid ergo est tempus?
Si nemo ex me quaerit, scio:
si quaerenti explicare velim, nescio"
(sant'Agostino)
Frecce del tempo
di Alfonso Cavaliere
12 febbraio
La NASA presenta le [...] scalino per la formazione di nuclei atomici un po' più complessidell'idrogeno: si formò allora la dotazione di elio del e si avvicendano nuove idee e possibilità ispirate dalla teoriadelle stringhe (Gasperini-Veneziano 2003). Altri punti di vista ...
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Imparare a generalizzare
Manfred Opper
(Neural Computing Research Group, Aston University Birmingham, Gran Bretagna)
Questo saggio fornisce un'introduzione alle teorie che mirano alla comprensione della [...] a N e inversamente proporzionale a m, in accordo con le previsioni dellateoria di Vapnik e Chervonenkis. Questo potrebbe non essere vero per reti più complesse.
Apprendimento basato su domande
Poco dopo il lavoro pionieristico di Gardner ci ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoriadella relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] covarianti che descrivevano la gravitazione in forma generale: era nata la teoriadella relatività generale, di gran lunga più ambiziosa e matematicamente più complessa di quella della relatività speciale. Dopo il 1918, quando divenne chiaro che la ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] quadratura del cerchio rimasto insoluto sin dai tempi di Pitagora.
Georg Friedrich Bernard Riemann sviluppò la teoriadella funzione ζ(s) come funzione di variabile complessa e ricondusse il problema del comportamento asintotico di π(X) al problema ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] tuttavia, nel momento stesso in cui esso trionfa. La teoriadella fibra ‒ che nel Seicento è un dato di fatto per : tanto la vita è difficile da comprendere a causa dell'estrema complessità degli effetti che produce, quanto è semplice, nell'uomo ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] qi wu xianglei biyao), uno dei testi che riguardano la cosiddetta teoriadelle 'categorie' (lei) in base alla quale sono selezionati gli dellacomplessità e dell'apparente oscurità del linguaggio alchemico cinese (v. Tav. II per un esempio della ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] la criminologia è stata, dalla sua nascita, una scienza complessa, pluridisciplinare, che si è andata elaborando a partire da E. H. Sutherland. Il principio della sua teoriadelle associazioni differenziali è che ciascuna personalità assimila la ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] di argomenti avvalendosi di metodi di calcolo di varia complessità. Tra le più semplici vi sono le tavole deve a Ṯābit ibn Qurra (m. 901) un testo completo sulla teoriadella meridiana. Le opere classiche sulla scienza del computo del tempo, come il ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] idea della ricchezza del repertorio anatomico che supporta tali operazioni e dellacomplessitàdelle interazioni modi differenti il problema della natura dei codici neuronali e delle rappresentazioni. La teoriadella selezione neuronale sviluppata da ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...