La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] sviluppo dellateoria dei giochi per esaminare situazioni nelle quali i vantaggi individuali sono compromessi dalle strategie di altre persone, l'uso di modelli ottimali più complessi per trattare la diversità delle pressioni della selezione ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] dellecomplessitàdella struttura e della sua funzionalità, e costituiscono una delle caratterizzazioni fondamentali delle strutture complesse proprietà dei network sono state rappresentate dalla teoria classica dei network aleatori introdotta da Paul ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il giornalismo s’affaccia al Novecento forte di 300 anni di stampa periodica e di due [...] Dalla teoriadella "teledipendenza" dei giornali, fino alle recentissime esaltazioni dei blog o delle notizia” è una formula che non basta più a spiegare un mondo complesso. La notizia fuori dal suo contesto può difficilmente prendere senso e quindi ...
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Tribù
Ugo Fabietti
Introduzione
Nonostante abbia costituito per molto tempo uno dei termini più qualificanti il lessico dell'etnologia, dell'antropologia sociale e dell'antropologia culturale, quello [...] di operare classificazioni, comparazioni, distinzioni nell'ambito dello studio della morfologia sociale, e ha reso inoltre possibile la formulazione di teorie anche complessedello sviluppo delle forme di società. Acquisito dal lessico antropologico ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] , sono stati la teoria geometrica della misura, il calcolo delle variazioni e la teoriadelle equazioni alle derivate parziali regolarità, cioè in modo sostanzialmente periodico. La complessità di tali problemi ne rendeva impossibile la soluzione ...
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Dimostrazione, teoriadella
Jean-Yves Girard
La teoriadella dimostrazione nasce negli anni Venti del Novecento come strumento di realizzazione del programma di David Hilbert per la fondazione della [...] metamatematiche, che ha portato all'introduzione di nuove tecniche nello studio dellateoriadella dimostrazione.
Esempi particolarmente significativi sono il complesso di lavori legati al concetto di realizzabilità iniziati da Stephen C. Kleene ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo dellateoria [...] tutte insoddisfacenti e la questione rimase completamente irrisolta fino al 1915.
La seconda difficoltà è più complessa e nasce nel contesto dellateoriadella relatività ristretta formulata da Einstein nel 1905. Come noto, secondo la nuova ...
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Sistema sociale
Richard Münch
L'approccio sistemico alla realtà sociale
Parlare di 'sistemi sociali' presuppone l'applicazione dellateoria generale dei sistemi all'analisi della realtà sociale (v. [...] e la teoriadella comunicazione, nonché gli approcci che cercano di collegare l'azione individuale con contesti istituzionali. Tuttavia queste critiche sono in larga misura ingiustificate, in quanto la teoria sistemica non ignora affatto la complessa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] dell’utilità marginale derivante dal totale delle spese pubbliche e quello della disutilità marginale delle imposte complessivamente di economia, Palermo-Milano 1904, pp. 49-110, e in Teoriedella finanza pubblica, a cura di F. Volpi, Milano 1975, pp ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] Nigrisoli sosteneva, sul modello delle forze plastiche di Le Clerc, una teoriadella luce seminale.
Con questa 1-120. L'unico studio sistematico dell'opera del C. che cerchi di metterne inluce la complessità culturale e la varietà di interessi risale ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...