Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] e alterare il vissuto di una persona. Perciò, una teoriadell'emozione che concili le posizioni di tipo biologico con quelle del trattamento di informazioni relative al contesto, basate su complesse associazioni tra stimoli diversi. Esso ha un ruolo ...
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Biologia dello sviluppo
Giuseppina Barsacchi
Robert Vignali
Etimologicamente sviluppo significa 'uscire da un viluppo', cioè uscire da uno stato informe e acquisire una forma organizzata. In biologia, [...] scientifico un'analisi sperimentale tesa a scoprire qualche teoria generale su un aspetto del mondo naturale in in rapporto agli eventi più precoci dell'induzione neurale. È possibile che il meccanismo complessivo sia unitario e utilizzi le stesse ...
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Proteine. Struttura delle proteine
Peter J.T. Dekker
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Le proteine, sintetizzate come catene polipeptidiche che si estendono in modo spazialmente non strutturato, devono [...] stericamente e che il folding finale avvenga all'esterno della chaperonina, nel citosol. Una teoria alternativa sostiene che il polipeptide vada incontro al folding all'interno del complesso GroEL-GroES e che sia estruso dalla chaperonina solo ...
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Biosfera. Aspetti genomici dell'oceanografia microbica
Edward F. DeLong
David M. Karl
Gli ecosistemi marini sono complessi e dinamici. La conoscenza dei meccanismi della suscettibilità degli ecosistemi [...] gli schemi di utilizzo della terra. Queste complesse forze naturali e antropogeniche, ognuna delle quali possiede molteplici cicli modi per migliorare le osservazioni, i metodi e la teoria, e per descrivere meglio il sistema vivente oceanico.
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] a sua volta a fattori come l'esperienza passata o la complessità del problema.
Il comportamento manifesto di problem solving è stato studiato anche da parte delleteorie comportamentiste, con particolare riguardo ai processi analitici di soluzione di ...
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Biosfera. Ecologia del plancton microbico
Stephen J. Giovannoni
Ulrich Stingl
A causa di alcune delle sue caratteristiche ‒ in particolare il basso contenuto di nutrienti prevalente sulla superficie [...] 97% è semplice da applicare ma non tiene conto dellacomplessa struttura dei cladi microbici. Per esempio, i cianobatteri marini , ma possono chiaramente essere divisi in sub-cladi. Una delleteorie avanzate è che alcuni di questi sub-cladi 'folti' ...
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Aggressività
Felicity A. Huntingford
Il comportamento aggressivo è assai frequente nel regno animale e di solito si conclude con l’ottenimento, da parte del vincitore, dell’accesso a una risorsa disponibile [...] cause del comportamento aggressivo. 4. Costi e benefici dell’aggressività: la teoria dei giochi. □ Bibliografia.
1. Forme di meno pronunciato laddove l’organizzazione sociale della specie considerata è più complessa. Oltre a esercitare un’influenza ...
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Citogenetica
Antonino Forabosco
La citogenetica è una disciplina della biologia piuttosto giovane. È nata infatti con la riscoperta delle leggi di Mendel, avvenuta nel 1900, che fece constatare la stretta [...]
A brevissima distanza di tempo dalla presentazione dellateoria cromosomica dell'eredità, Thomas H. Morgan e i concludere che l'assetto cromosomico, che esprime il complesso genetico della specie, ha assunto la configurazione morfo-strutturale ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] della richiesta energetica si traduce istantaneamente in aumento o diminuzione della velocità di sintesi di ATP. Secondo la teoria ossidrile.
Due complessidella catena respiratoria sono i siti cellulari della formazione dell'anione superossido da ...
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Termine introdotto nell’uso dopo il 1773 per designare, in biologia, l’indirizzo filosofico e metodologico che sostiene: a) la priorità e l’emergenza della struttura anatomico-funzionale dell’organismo [...] veniva affermando era che l’incremento progressivo di complessità dei sistemi fisici comporta l’emergere di fenomeni di tale punto di vista hanno contribuito la notevole fortuna dellateoria generale dei sistemi, elaborata da L. von Bertalannfy a ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...