Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] una premessa necessaria per intendere come, negli scritti successivi, Galasso abbia tentato di elaborare una più complessateoriadello storicismo. Soprattutto nei saggi su Storia e storicismo e Filosofia e storiografia, raccolti nel 2000 in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] elaborate) (L. Geymonat, Primi lineamenti di una teoriadella conoscenza materialistico-dialettica, in E. Bellone et rivoluzione scientifica del Seicento, si è progressivamente inserito un complesso diaframma di attività umane come le scienze, l’arte ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] . Le due prospettive, quella di Durkheim e quella di Freud, risultano, nella complessateoriadell'azione elaborata da Parsons, complementari e integrabili. I valori comuni diventano efficaci, capaci di svolgere sia una funzione regolatrice ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] il caso del complesso e costosissimo sistema di aiuti all'agricoltura della Comunità Economica Europea ). Dati di questo genere costituiscono un elemento importante dello sfondo delleteoriedella proletarizzazione degli impiegati (v. cap. 5).
Anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] società moderna, con la significativa torsione interpretativa su quella italiana, si inserisce, in definitiva, in una complessateoriadello sviluppo dei processi di civilizzazione che fa tesoro di conoscenze antropologiche, sia sul mondo antico che ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] fisica di Th. Young e A.J. Fresnel, la termodinamica, la teoria del campo magnetico, l'elettromagnetismo. Tuttavia, le modifiche parziali minarono progressivamente l'immagine complessivadella natura 'semplice e consona a sé stessa', fino a quando la ...
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Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] 5. Priorità del giusto sul bene
Una delle tesi principali dellateoriadella giustizia di Rawls è che una società of moral complexity, Cambridge 1987 (tr. it.: Le strutture dellacomplessità morale, Milano 1990).
Larmore, C., Political liberalism, in ...
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Bellezza
Pavel Machotka
Il termine indica la qualità di ciò che appare o è ritenuto bello; è un derivato dell'aggettivo bello, a sua volta dal latino bellus, "carino, grazioso", propriamente diminutivo [...] dell'oggetto. La novità attenua la noia e la complessità eccita le nostre facoltà percettive e cognitive: in entrambi i casi il risultato è lo stesso.Nonostante la sua linearità e il numero dei suoi sostenitori, è difficile dimostrare tale teoria ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] il silenzio che si era creato dopo la polemica sulla teoriadella rifrazione, scrisse una lettera a Newton per proporgli un'ipotesi ai membri della Royal Society un'opera che ne rappresentava solo in parte gli ideali a causa della sua complessità, che ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] presenti nel testo di Aristotele, ricavando per abduzione dalla teoriadella tragedia una precettistica del terzo genere, la commedia, che sembra reinscrivere più pertinentemente nelle categorie complesse e oscillanti del sincretismo aristotelico- ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...