Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] e di cultura che si verificano in una organizzazione complessa, ma scompaiono con questa senza essere trasmessi ad altre di quel carattere.
Nella teoriadell'azione di Talcott Parsons, forse la più influente della seconda metà del Novecento, la ...
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Iniziazione
Giovanni Filoramo
Introduzione
'Iniziazione' è un termine derivato dal vocabolario sacrale latino (initium) dove indica la cerimonia mediante la quale si 'entra' in un'associazione misterica, [...] , hanno per oggetto un corpo che va assunto nel suo complesso rapporto con la società. Le prove fisiche sono un fatto di iniziazioni femminili, ad esempio ricorrendo a una teoriadell'imitazione, secondo la quale soltanto l'iniziazione maschile ...
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Etologia umana
Robert A. Hinde
Lo studio del comportamento animale ha costituito da sempre l'obiettivo principale dell'etologia. Tuttavia, in tempi recenti, questa disciplina ha iniziato a emanare forti [...] descritti diversi esempi, tra cui l'importanza del riconoscimento delle relazioni dialettiche tra i differenti livelli di complessità sociale, la teoriadell'attaccamento nella psicologia dello sviluppo, l'effetto dei vincoli biologici sui processi ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] inizio di una laboriosa e metodica riflessione critica nel campo delleteorie etnologiche dominanti in ambito internazionale. Le varie correnti di in Italia.
Per la complessità poliedrica dell'approccio del D. allo studio dell'uomo, per la forte ...
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civiltà
Margherita Zizi
La vita materiale, sociale e spirituale di un popolo
Il concetto di civiltà è estremamente complesso e sfaccettato, ed è usato in una molteplicità di accezioni. La nozione di [...] delle acque per scopi agricoli e alla costruzione di edifici pubblici. La teoria di Childe sembra quindi ripristinare il collegamento originario istituito dai Latini tra civilitas e civitas, tra la civiltà e la forma di vita associata più complessa ...
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mutaménto socioculturale Locuzione con cui si denota la presenza di variazioni, alterazioni e cambiamenti, relativamente ampî e non temporanei, nelle componenti strutturali, ovvero nei maggiori sistemi [...] i m. cumulativi nella storia sociale dell'uomo: lo sviluppo della conoscenza, l'aumento di dimensione e di complessitàdella società, il crescente movimento verso l'uguaglianza sociale e politica. Le teorie cicliche, per converso (in particolare V ...
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Antropologia
Società primitive
Termine introdotto nella seconda metà dell’Ottocento dagli antropologi evoluzionisti in riferimento alle prime società umane e alle loro usanze; per estensione, alle società [...] mondi, rispetto all’Occidente, attraverso una teoria che ne proietti la complessità e la dinamicità al di fuori o all più che a valori di stile, alla serietà morale e religiosa della loro arte, in polemica con il Neoclassicismo e in antitesi al ...
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Popolazione stanziata nella Cambogia, oltre che in alcune regioni limitrofe della Thailandia e nella zona meridionale della Cocincina. Essi rappresentano la fusione avvenuta in antico, in epoca precedente [...] d.C. – si deve il profondo cambiamento della cultura k. tra il 9° e il 14 cosmologico indiani; raggiunge un’immensa complessità nel 12° sec. ad Angkor al Museo Guimet a Parigi.
Musica
Priva di teoria e di notazione e tramandata solo per tradizione ...
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Professioni
Willem Tousijn
Nel linguaggio corrente il termine professione viene usato spesso per indicare una qualunque occupazione lavorativa. Talvolta, tuttavia, allo stesso termine e ai suoi derivati [...] modello professionale. In Italia, per es., il numero complessivo degli iscritti agli albi professionali nel 2005 è oltre il doppio di quello del 1985, ma la sua percentuale sul totale della popolazione occupata, pur essendosi in tale periodo quasi ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] parti in lite fra cui intercorre un rapporto meno complesso ricorreranno invece a soluzioni di natura arbitrale o giudiziaria, in cui una delle parti vincerà a scapito dell'altra. Questa teoria trova il suo fondamento nella necessità di scongiurare ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...