CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] il fine immediato, e cioè la dimostrazionedella non ineluttabilità del paludismo della zona, è talora trasceso nella vicenda precisare i suoi "principii", di andare avanti sul piano dellateoria; e stese del congresso i Sunti storici (Napoli 1868). ...
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CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] ., mentre fu secondo il Castigliano, che aveva presentato la dimostrazione del teorema del minimo lavoro del generale L. F. Menabrea né come il teorema dipenda dai principi generali dellateoriadell'elasticità, né giustifica l'estensione del teorema ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] è determinato dai complessi problemi della nutrizione; tra l'altro il B. dimostrava che molti sistemi di pesca 37; Il concetto di individuo in biologia e le sue conseguenze nella teoriadell'organismo sociale, in Riv. di filos. e scienze affini, VI ( ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] : con un nuovo metodo applicabile ad una larga classe di spazi funzionali, è dimostrato un teorema di F. Riesz relativo al caso di funzioni continue.
Sulla teoriadelle funzioni armoniche l'A. ritornò nella sua ultima nota Sopra una larga estensione ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] musica antica e moderna (Fiorenza, G. Marescotti, 1581), in cui - ricollegandosi probabilmente alle teorie di Girolamo Mei - volle dimostrare la superiorità della musica greca su quella moderna: a tal fine pubblicò i tre inni di Mesomede alla Musa ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] di maggior rilievo teorico: Identità del calcolo differenziale con quello delle serie ovvero il metodo degli infinitamente piccoli di Leibnizio spiegato e dimostrato colla teoriadelle funzioni di Lagrange.
Nella prefazione egli traccia una breve ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] già in Savoia, dove egli avrebbe appreso teoria e pratica del moto delle acque, svolgendo per cinque anni il ruolo la casa a dimostrazione di un certo agio raggiunto (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia di S. Marcello, Stati delle anime, b. ...
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BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] in cui penetri l'acqua. Tale dimostrazione comunque, oltre che contraddire la teoria aristotelica della maggior pesantezza della terra e della conseguente sua maggior vicinanza al centro dell'universo, rimane costretta nei limiti del verbalismo ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] della creazione artistica. Altro punto fondamentale di accordo riguarda la teoria degli della filosofia moderna e, anche se occorre senza dubbio ristabilire la validità del realismo tradizionale, ciò deve tuttavia avvenire per via di dimostrazione ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] suoi scritti editi e inediti di cronologia e teoria del calendario.
Il L. fece sostenere della Terra era ancora opinione nuova, rigettata dalla maggioranza degli astronomi e fisici, ritenuta contraria alla Sacra Scrittura e priva di una dimostrazione ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...