ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] Memorie della R. Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, s. 3, VII (1932-33). Tra i contributi volti, in diversa misura e con spec. pp. 5 2 ss.; E. Ripepe, Le origini dellateoriadella classe politica, Milano 1971, pp. 207-246; U. Guerini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] della legge generale della società civile, la reciprocità. La sua teoriadella reciprocità vista come legge fondamentale delle gli economisti del Regno di Napoli, e in certa misura l’intera tradizione italiana, attribuirono alla felicità pubblica una ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] sottomette ogni oggetto all'ordine e alla misura. In tal modo egli riduce tutto a figura e movimento tralasciando le vecchie qualità reali, le forme sostanziali e l'intera teoriadella conoscenza derivata dalla tradizione aristotelica in favore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] (Di alcuni teoremi fondamentali per la teoria matematica dell’imposta, cit., pp. 5-17), presenta il problema finanziario come consistente nello stabilire, in un quadro di equilibrio parziale, in che misura l’applicazione di un’imposta faccia variare ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] distingue dagli altri suoi correligionari forse per un più accentuato senso dellamisura, che su tutte le questioni di tipo culturale e retorico lo più che per le vie meno facili dellateoria e della meditazione interiore: "Havvi di molte e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] ben diverso dalle leggi economiche (M. Fasiani, La teoriadella finanza pubblica in Italia [1932], in Il pensiero economico di politica economica. Riprendendo in buona misura l’argomento delle industrie nascenti, agevolmente applicabile all’Italia ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] della solmisazione e il perfezionamento della notazione su rigo, la trasmissione della musica dal dominio esclusivo dell'oralità. La portata rivoluzionaria di tali innovazioni si misura di G. d'A. sulla teoriadella musica, in Note d'archivio per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] assolutamente chiuso e nella necessità di accettare una certa misura di frammentarietà (1983, p. 15).
Teorie di tipo oggettivo e teorie di tipo soggettivo
Caratteristica della prima fase dell’attività scientifica di Del Vecchio è la distinzione fra ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] , sul modello delle forze plastiche di Le Clerc, una teoriadella luce seminale.
Con dellamisuradelle forze e al giovane - Algarotti che, impegnato a ripetere all'Istituto delle scienze di Bologna le esperienze newtoniane della rifrazione della ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] teoriadella salutatio) è nel manoscritto Plut. 76, 74 della Bibl. Medic. Laurenziana di Firenze, cc. 32r-51v. I capitoli CLXV-CLXVIII della in cui il F. applica - sia pure in misura minore - i medesimi artifici retorici impiegati nelle formule latine ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...