Sociologo francese, nato a Denguin (Bassi Pirenei) il 1° agosto 1930. Dal 1964 direttore di studi dell'École pratique des hautes études, dal 1981 è professore di sociologia presso il Collège de France. [...] i tratti peculiari della sua metodologia. Nei suoi numerosi lavori - in larga misura dedicati a questioni di sociologia della cultura e dell'educazione - ha . Riaffermando il carattere paradigmatico dellateoriadell'azione per la ricerca sociologica ...
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Fisico statunitense, nato a St. Louis (Mo.) il 28 febbraio 1948. Laureatosi presso l'università di Rochester (N.Y.) nel 1970, ha quindi ottenuto il Ph.D. nell'università di Berkeley (Calif.) nel 1976. [...] laser. Dopo il subitaneo spegnimento dei laser si poté misurare una temperatura degli atomi di 240 µK che costituiva con la teoria che prevedeva un valore minimo (Doppler limit) dello stesso ordine di grandezza. Tuttavia, per effetto della gravità ...
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Schwartz, Laurent
Luca Dell'Aglio
Matematico francese, nato a Parigi il 5 marzo 1915. Finiti gli studi presso l'École normale supérieure nel 1937, in periodo di guerra fu nominato maître de conférence [...] Sessanta i suoi interessi di ricerca si sono rivolti alla teoriadell'integrazione e alla probabilità. In linea con l'approccio bourbakista al concetto di integrale, S. ha esteso la nozione di misura di Radon al caso di spazi topologici arbitrari e ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ricorse, quando lo credette opportuno, ma in misura assai limitata e in maniera più o meno -51. Sulla data di composizione della Divina Commedia, E. G. Parodi, La data della composizione e le teorie politiche dell'Inferno e del Purgatorio, in Poesia ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] più prossima a Roma di quella di Enrico o, in qualche misura, dello scontento Rodolfo.
Per la questione tedesca G. VII non poteva giuridico o della norma disciplinare o della stessa teoria sacramentale, si proponeva nella gestione della Chiesa ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] il peso molecolare relativo delle sostanze gassose, consistente nella misuradella densità rispetto all'idrogeno, 207-211; Notizie storiche e considerazioni sull'applicazione dellateoria atomica alla chimica e sui sistemi di formule esprimenti ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] sua posizione. Intrighi e pettegolezzi, in larga misura suscitati o rinfocolati dal B., si rivolgevano antichi economisti ital., Milano 1884, pp. 23-31, 54; A. Gabaglio, Teoria gener. della statistica, Milano 1888, I, pp. 40-44; U. Gobbi, L'economia ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] gli scritti" di Spinoza, e di averne esposto la teoria degli affetti e delle passioni "con intendimento d'innamorato" (Discorrendo, p. negli anni 1883-85) - dell'utilità sociale come misuradella validità degli istituti giuridici. Il distacco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] europeo, pubblica gli Studi vichiani (1915) e la Teoria generale dello spirito come atto puro (1916). Nel giorno di Caporetto e di Crivellucci, quella filosofia si nutre di storia, si misura nella sua capacità di illuminare i fatti, i quali peraltro ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] i rispettivi caratteri, distinguerne le fisionomie, e misurarne i gradi". Tale era la via da -643; M. Nobili, La teoriadelle prove penali e il principio della "difesa sociale", in Materiali per una storia della cultura giuridica, a cura di G ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...