CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] all'uomo che possiede la coscienza. In La coscienza secondo la teoriadell'evoluzione, (in Studi biologici, I, pp. 181-227) egli Saggi di filosofia finalistica. Problemi di cosmologia, calcolo di probabilità, analogia e metafora (III, 1,ibid. 1925); ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] teoria del Gundlach secondo la quale il monastero di Romenum doveva trovarsi nell'ambito dell suoi confratelli a succedergli, come abate, nella guida della comunità di Romenum. là probabile che questi ultimi due avvenimenti possano essere posti tra ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] Paterno, laureandosi in filosofia e medicina con ogni probabilità intorno al 1565. Tornato nuovamente nella città natale considera con gravi limitazioni la teoria del contagio vivo; un commentario celebrativo sulla salubrità dell'aria di Roma (De ...
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GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] . 125-130), il calcolo delleprobabilità (in particolare, Sul problema del collaudo di partite di numerosi oggetti, in Atti della VII Riunione della Società italiana di statistica, Roma 1943, pp. 1-19) e la teoriadelle equazioni integrali (Studio di ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] ), e della maggior parte delle pagine di Le cospiratrici (Torino 1863), Le trecce d'Aurora (Modena 1864) e, con ogni probabilità, anche altri La nuova teoriadelle suggestioni destinata a spiegare l'ipnotismo…, Roma 1890; Stato dello spiritismo, ibid ...
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DE MARCHI, Giulio
Umberto D'Aquino
Nacque a Canneto Pavese (Pavia) il 6 ag. 1890 da Luigi e da Rosa Porro. Iniziati gli studi medi a Pavia, li portò a termine a Padova, ove la sua famiglia si era trasferita [...] pratica non poteva essere inferiore a (1,5 (mentre la teoria prevedeva, per liquidi perfetti, la possibilità di arrivare a valori cronistoria dell'attività della Commissione, sono descritte le opere studiate per ridurre al minimo le probabilità del ...
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CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] dipenderebbe la loro mutevole luminosità. Nel quadro generale invecchiato e inattendibile delleteorie del C. non manca tuttavia un coraggioso e deciso abbandono dellateoria aristotelica dell'eternità e incorruttibilità dei cieli.
Il C. s'interessò ...
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CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] quali la casistica nosografica si sostituiva ad una teoria generale dell'eziologia e della semeiotica (F. Pellegrini, La clinica medica da Filippo da Lavagna.
Il C. morì con tutta probabilità nel settembre 1441, giacché era vivo il 17 luglio quando ...
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BIBLIA, Fabrizio
Giuseppe Galasso
Mal confuso da alcuni autori con Francesco Biblia, che fu vescovo di Isola in Calabria dal 1631 al 1634, il B. nacque a Catanzaro, non sappiamo se dalla stessa famiglia [...] dovettero coincidere, con tutta probabilità, quasi perfettamente con la scadenza dell'ufficio di percettore detenuto dal fa derivare una teoria sulla stabilità del valore della moneta e dei cambi, fondata sul valore dell'intrinseco e a questo ...
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BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] fosse, - e con ogni probabilità era - l'uomo destinato a diventare oggetto della clamorosa vertenza giurisdizionale. Non pare la laboriosa finzione della consegna dell'abate al re di Francia e da questo al papa.
In teoria la magistratura romana ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabilismo
s. m. [der. del lat. probabĭlis «probabile» (o meglio, coniato su probabilista, che ha datazione anteriore)]. – 1. In gnoseologia, teoria che afferma l’impossibilità di avere una conoscenza oggettivamente sicura della realtà,...