La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] , anche se esula, ovviamente, dal genere dellaletteratura a essi dedicata, il Diario di Anne delle facoltà cognitive (percezione, linguaggio e pensiero). Questo percorso evolutivo è stato studiato in particolare da J. Piaget. Secondo la sua teoria ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] Chosŏn; e contemporaneo, a partire dal 1910. Il primo vero testo dellaletteratura coreana, Hwangjo-ga («Canzone dei rigogoli»), è datato al 17 a. Giappone e Vietnam sia per quanto riguarda la teoria musicale sia per gli strumenti utilizzati e la ...
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Economia
P. economica Il complesso degli interventi dello Stato nell’economia, realizzati spesso sulla base di un piano pluriennale (in questo senso il termine si alterna, nell’uso, con pianificazione). [...] relativo.
I risultati più importanti conseguiti finora nella teoriadella p. non lineare si riassumono nelle condizioni problemi sono normalmente di difficile soluzione. Vi è in letteratura un’ampia gamma di tecniche risolutive esatte o approssimate, ...
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Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] religioni è la teoriadella successione ininterrotta di dell’imperatore degli ultimi tempi, e dell’Apocalisse, con le figure dei popoli di Gog e Magog. La storia acquistava un nuovo parametro proprio nell’e.: onde il ritorno costante nella letteratura ...
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simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] per il macabro, la sensualità, oltre alla teoriadelle correspondances, che postula un’assonanza sinestetica tra stati fortuna anche al di fuori della cultura francese, e fu adottato da critici e da storici dellaletteratura per designare lo stesso ...
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Filosofo ungherese (Budapest 1885 - ivi 1971). Fu uno dei principali esponenti del marxismo del Novecento. In Storia e coscienza di classe (1923) sottolineò il profondo nesso tra G.W.F. Hegel e K. Marx [...] una linea di sviluppo irrazionalistico che andrebbe da Schelling a Hitler. Come teorico dell'arte e dellaletteratura, L. ha elaborato una teoria estetica fondata sulla concezione leniniana del "rispecchiamento" e sulla categoria del "particolare ...
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Poeta francese (Charleville 1854 - Marsiglia 1891). Dopo studî molto brillanti, ebbe un'adolescenza assai inquieta e vagabonda, fuggendo più volte di casa e aderendo agli ideali comunardi. Soggiornò quindi [...] totale disprezzo di ogni convenzione sociale e morale e della stessa letteratura. È significativo che R. rifiutasse di pubblicare le Verlaine, e non senza riserve), e aveva formulato la teoriadella "veggenza" (lettera a P. Demeny del 15 maggio ...
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Scrittore spagnolo (Madrid 1951 - ivi 2022), figlio del filosofo Julián Marías. Durante l'infanzia ha trascorso lunghi periodi negli Stati Uniti, dove il padre insegnava. Laureato in letteratura inglese, [...] è stata anche la collaborazione con giornali e riviste letterarie. Tra il 1983 e il 1985 ha insegnato letteratura spagnola e teoriadella traduzione sia presso la Oxford University in Gran Bretagna sia al Wellesley College nel Massachussetts. Le sue ...
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Critico e storico dellaletteratura francese (Tolone 1849 - Parigi 1906). Difese, a volte con rigore eccessivo, le posizioni del classicismo nelle Études critiques sur l'histoire de la littérature française [...] classique (1904-1907) sostenne la teoriadell'evoluzione dei generi letterarî. Avversario accanito della critica impressionistica e simbolistica, fu critico fine e dottissimo; nello studio dellaletteratura francese mostrò, soprattutto per il ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] della poetica e della drammaturgia, analizzando e classificando i moti dell’animo e la loro conversione in sentimenti estetici, definiti nella teoria del rāsa («sapore»), tema centrale della vivace è il panorama dellaletteratura oriyā, che annovera ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...