Brik, Osip Maksimovič
Pietro Montani
Teorico russo dellaletteratura e del cinema, sceneggiatore, nato a Mosca il 16 gennaio 1888 e morto ivi il 22 febbraio 1945. Fu tra i protagonisti del movimento [...] non occasionale per la teoria e la pratica creativa del cinema. Nonostante l'esiguità della sua produzione scritta, spesso cattiva letteratura e in cattivo teatro, ma anche ‒ e l'addebito è più grave ‒ nel sostanziale occultamento delle autonome ...
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Termine con cui si suole designare quella poetica e quel gusto che furono propri, in Italia, degli scrittori posteriori a G. D’Annunzio, raccolti per lo più intorno alla Voce; e quindi la letteratura e [...] modo risolto quello che fu uno dei problemi fondamentali dellaletteratura italiana a partire dal Romanticismo: affrancare la poesia quel pensiero che in teoria vorrebbe banditi dall’arte; così come nel suo gusto della parola sopravvive più di ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] esigenze di chiarezza della prosa, sia per il prevalere, nella teoria e nella pratica, dell’analogia (indirizzo creato i neòteroi o poetae novi, che tentano un rinnovamento dellaletteratura romana. I soggetti sono la mitologia o l’autobiografia ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] darwiniana. Le teoriedell’evoluzionismo sociologico ebbero un seguito particolare in Italia con le diverse correnti della s. idea, avanzata da Escarpit, di un possibile compito della s. dellaletteratura, quello di trovare i modi per ristabilire un ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] sempre più guadagnando terreno, nel campo dellaletteratura p., l’analisi strutturale dei singoli esse.
Problema dibattuto è quello che riguarda l’origine delle fiabe: diversamente hanno cercato di risolverlo la teoria mitica – sostenuta da J. e W.K. ...
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Umanista e poeta (Montepulciano, dal cui nome lat. Mons Politianus deriva il soprannome, 1454 - Firenze 1494). In seguito all'uccisione del padre (1464) si trasferì a Firenze presso parenti; qui prese [...] costituisce il più notevole anticipo di quella rinascita dellaletteratura volgare che, dopo la parentesi del primo almeno in teoria, a principî, circa la collazione sistematica dei codici, che sono analoghi a quelli della filologia attuale ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] ’esigenza di non contentarsi di quella parte dellaletteratura latina che era giunta sino allora per della poesia (A. Poliziano, M.M. Boiardo, I. Sannazzaro); ricevette infine nel primo Cinquecento da P. Bembo la sua sistemazione nella teoria ...
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Diritto
F. giuridico Concezione del diritto secondo la quale l’essenza del fenomeno giuridico consiste nella qualificazione da parte del diritto di atti, fatti e comportamenti che non sarebbero giuridici [...] scienza formale del diritto con H. Kelsen.
Letteratura
Nella storia dellaletteratura russa, movimento letterario e filosofico fiorito tra gli Sborniki po teorij poetičeskogo jazyka («Raccolte di teoriadella lingua poetica», 2 vol., 1916-17). ...
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Scrittore spagnolo (n. Barcellona 1935), fratello di José Agustín e Juan. Dopo i primi romanzi (Las afueras, 1959; Las mismas palabras, 1962), che si collocano nell'ambito dellaletteratura "impegnata", [...] hasta el mar, 1976; La cólera de Aquiles, 1979; Teoría del conocimiento, 1981). Basata sulla biografia di uno scrittore, 1999); Diario de 360° (2000); Liberación (2003); Oído atento a los pájaros (2006). Dal 1994 è membro della Real Academia Española. ...
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Luperini, Romano. – Critico letterario e scrittore italiano (n. Lucca 1940). Docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università di Siena e professore aggiunto all'Università di Toronto, [...] dirige le riviste di teoria e di critica letteraria Allegoria e Moderna. Tra gli anni Sessanta e Settanta ha fatto parte scrittura e l'interpretazione. Storia e antologia dellaletteratura italiana nel quadro della civiltà europea (1996). Tra i suoi ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...