Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] rispetto all'immagine, all'origine di numerosissime teoriedell'asincronismo. L'ultima posizione significativa è quella . Clooney (Confessions of a dangerous mind, 2003, Confessioni di una mente pericolosa; Good night and good luck, 2005), T.L. Jones ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] pensiero tutta la conoscenza della realtà, quando contrappone le anticipazioni dellamente (o della natura), con cui integrale dell'universo, si hanno tre rami della fisica, la teoria dei principî delle cose, la teoriadella struttura dell'universo ...
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. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] rifulge, sfolgora, brilla.
Il "retto sforzo" dellamente vigile e intenta si oppone specialmente al traviamento IV d. C.), che delinea per la prima volta anche la teoriadelle dieci bhūmi o stadî di perfezione, attraverso i quali è dato ad ...
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(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] del cosiddetto materialismo eliminativo (v. mente, App. V) e di un approccio "neurocomputazionale" all'epistemologia. Churchland, lamentando la totale mancanza di relazione dell'e. tradizionale con una "qualsiasi teoria che riguardi la struttura ...
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. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] poetica di Orazio assuefece di nuovo le menti all'estetica del tardo peripatetism0, con la sua dottrina ancipite dell'arte, dilettosa insieme ed educatrice. Ma di novità vere e proprie, in fatto di teoriadell'arte, l'Umanesimo ne vide tanto poche ...
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TEMPO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni GIORGI
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Luigi VOLTA
. Anche considerato dal solo aspetto filosofico, il concetto del tempo ha dato origine a tal numero di riflessioni e di teorie, [...] noi chiamiamo "avvenimenti". Le sensazioni si presentano alla nostra mente ordinate in un continuo unidimensionale e dotato di verso ( Una descrizione più completa appartiene alla teoriadella relatività (v. relatività, teoriadella).
Bibl.: J. J. ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] " (394), è l'immanenza dellaMente divina che è tutta in tutti mente intelligentiam suam tuetur (Sigillus, § 932). Ma dunque dalle prime alle ultime opere di B. sotto le formule neoplatoniche si cela ben diverso significato, conforme alla teoriadell ...
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METODO (dal gr. μέϑοδος; lat. methŏdus)
Angiolo Gambaro
Etimologicamente (da μετὰ e ὁδός) significa "via, direzione a un termine, a una meta". Ma presso gli antichi il vocabolo μέϑοδος o suona per lo [...] possa pretendere col Cartesio che l'inuguale valore dellementi sia dovuto alla sola differenza dei metodi usati a , Studi sul positivismo pedagogico, Firenze 1921; G. Vidari, La teoriadella educazione, Milano 1924, tutta la sez. 2ª; G. Gentile, ...
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MEDICINA (XXII, p. 703)
Massimo Aloisi
Mario Coppo
Per economia di trattazione, in questa sede sono presi in considerazione solo alcuni argomenti d'interesse generale, oltre che particolarmente significativi: [...] di gran lunga al di là delle capacità recettive e discriminatrici dellamente umana, per cui gli specialisti finiscono , bensì solo dopo un'analisi che l'introduzione dellateoria dei sistemi autoregolati rende possibile. Gli stessi modelli ...
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PSICOLOGIA COGNITIVA
Sergio Roncato
Con l'espressione psicologia cognitiva o cognitivista (derivata dall'ingl. cognitive psychology) s'intende una serie di ricerche e di teorizzazioni relative allo [...] Citiamo solo gli studi dedicati all'applicazione dellateoriadell'informazione, alla spiegazione dei fenomeni percettivi, vengono ricevute, archiviate, elaborate le informazioni da parte dellamente umana. Le ricerche in questo campo sono state ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
perturbare
v. tr. [dal lat. perturbare, comp. di per-1 e turbare «turbare»]. – Turbare profondamente, sconvolgere, portare agitazione o alterazione in un àmbito di natura sociale, fisica o psichica: un grave scandalo perturbò la tranquillità...