CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] sostantivi, il C. distingue, all'interno di questi, tra elementi significanti ed elementi non significanti: viene subito alla mente la moderna teoriadella doppia articolazione di Martinet (monemi e fonemi).
Ma questi "avvicinamenti",pure stimolanti ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio dellamente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una scatola nera, un'entità il cui lavorio interno della fMRI
In teoria, non c'è un limite inferiore alle capacità della fMRI di risolvere l'informazione spaziale, poiché con l'aumento dell ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] e alla liberazione della energia nucleare.
Queste idee non erano particolarmente peregrine e certo vennero in mente a molti fisici così la genialità nell'affrontare una teoriadell'effetto e della risonanza della sezione d'urto che, anche se ...
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La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] tra mente e cervello. Sotto il profilo più squisitamente pratico-applicativo della clinica neurologica le opposte teorie conducevano ad approcci molto diversi nei metodi e nei risultati.
Ancorché la teoriadella 'localizzazione' delle funzioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] al tempo stesso, facilitano la comprensione di teorie precedenti e mettono da parte vecchi e complicati modi di procedere" (Hilbert 1900, p. 161). Quello che Hilbert aveva in mente era il metodo assiomatico, della cui portata ed efficacia egli stesso ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoriadelle funzioni di più variabili [...] sistematicamente caso per caso, era lontana dallo sfiorare la mentedella maggior parte dei matematici di allora.
Nonostante ciò, le ambienti. Alcuni aspetti dellateoriadelle equazioni alle derivate parziali e dellateoria del potenziale del XVIII ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] aux XVIIIe et XIXe siècles, Annales Economies, Sociétés, Civilisations 37, 1982, pp. 760-777; J. Topolski, Teoria wiedzy historycznej [Teoriadella scienza storica], Poznań 1983; A.M. Romanini, Ricordo di Michelangelo Cagiano de Azevedo, in Gli Slavi ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] of remarriage, non avrebbe nulla a che vedere con le teoriedella Nuova commedia riprese da Frye (ovvero con la lotta dei si ripensa alla c. degli anni Cinquanta, vengono in mente il Technicolor, il grande schermo, la chiassosa volgarità del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] con sobrietà a quelli che sono gli aneliti più profondi dellamente umana, si staglia, come già due anni prima nella lunga più riuscite, permette a Fiorentino di rispondere alla teoriadella circolazione di Spaventa sostenendo che dopo Gioberti non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] concepiti dalla mente umana potessero cogliere la realtà della Natura in termini delle categorie derivanti dall al suo talento e alle sue ambizioni: lo sviluppo di una teoriadell'atomo che avrebbe dovuto conferire unità e chiarezza alle idee diffuse ...
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ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità o simbolo di una divinità: il culto...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...