fenomeno
Paolo Casini
Ciò che appare e che deve essere spiegato
Una cosa che appare o si manifesta è detta fenomeno, dal greco phainòmenon, "ciò che appare", ma nel linguaggio corrente la parola ha [...] dellamente umana.
I nuovi fenomeni della scienza moderna
La rivoluzione astronomica del Seicento capovolse l'assetto della comune, adattarsi alla teoriadella relatività di Einstein, che ha introdotto una nuova concezione dello spazio e del tempo ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] da cui le estrae la nostra mente. Il D. combatté filosoficamente l'apriorismo gnoseologico e specificamente il Galluppi, che aveva sostenuto la soggettività dei rapporti concettuali nella teoriadella conoscenza, considerando questa dottrina come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La cultura olandese ha contributo attivamente allo sviluppo artistico nel Novecento, [...] molti altri artisti loro contemporanei. L’arte deve essere prodotto dellamentedell’uomo, deve esistere al di là del mondo fisico Sedia rossa e blu, trasposizione tridimensionale delleteorie figurative neoplastiche. Più tardi Rietveld progetterà ...
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Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] ).
Nella concezione federiciana la pratica è collegata alla teoria, come illustra il monumentale De arte venandi cum zur Romania Arabica, Tübingen 1996; D. Boccassini, Il volo dellamente. Falconeria e sofia nel mondo mediterraneo: Islam, Federico II ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una lettura originale del vitalismo bergsoniano, di Spinoza e Nietzsche, Gilles Deleuze [...] cogitans e la res extensa. La teoriadell’analogia è una teoriadella gerarchia degli esseri e della sussunzione del molteplice nell’unità anziché della dispersione dell’unità nel molteplice. Diverso è il caso della filosofia di Spinoza, nella quale ...
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TIMPANARO, Sebastiano senior
Lucietta Di Paola
Nacque il 20 gennaio 1888 a Tortorici, in provincia di Messina, da Sebastiano, proprietario terriero, e da Maria Teresa Fonti, titolare di una rivendita [...] spiegazioni sui concetti di immanenza e trascendenza. Nella sua mente si profilava già il problema del rapporto tra filosofia , con saggi di elettrologia, di storia della fisica e sulla teoriadella relatività (cfr. Elenco pubblicazioni aggiornato, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incontro ferrarese tra Giorgio de Chirico e Carlo Carrà sancisce la nascita del [...] allucinate. O forse è solo un sogno, un fugace viaggio dellamente, e basterà riscuotersi un attimo perché tutto si trasformi di modo gli statuti nichilisti e a-storici alla base dellateoria di Marinetti. Appartengono a questa fase alcune opere quali ...
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Dal gr. εμπειρία («esperienza»). In generale, atteggiamento filosofico che pone nell’esperienza la fonte della conoscenza. Tradizionalmente considerato nelle storie della filosofia in opposizione a «innatismo» [...] Mill. Tale indirizzo, sulla base dell’esperienza, ha elaborato una compiuta teoriadella conoscenza, sullo sfondo dei profondi dellamente come tabula rasa e dell’esperienza come fonte di tutti i materiali della conoscenza, tanto delle idee ...
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CANTONI, Carlo
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Nacque a Gropello Cairoli, in Lomellina, il 20 nov. 1840, da Giovanni e da Giuditta Magnaghi. Fin dagli anni degli studi liceali compiuti a Casale Monferrato ebbe in Luigi Ferri un [...] loro causa, perché questi costituiscono un concetto dellamente.
L'interesse per la psicologia da parte fil., IX (1906), 5, pp. 45-152; B. Varisco, C. C. e la teoriadella conoscenza,ibid., pp. 153-167; In memoria di C. C. Scritti vari, Pavia 1908 ( ...
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Eliot, Thomas Stearns
Mario Praz
Sebbene il culto di D. avesse una tradizione negli ambienti bostoniani dove fu educato E. (i dantisti di Harvard University, da Longfellow a Charles Eliot Norton, Santayana [...] , di carattere universale, spersonalizzato. Il germe di questa teoriadell' ‛ impersonalità ' si trova nel Dante di Grandgent quell'idealismo etico e di quel timore della volgarità che son tipici dellamente puritana; le idee che egli sviluppò sotto ...
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ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità o simbolo di una divinità: il culto...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...