GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] aveva codificato la teoriadella giusta guerra, ammettendo l'uso di mezzi bellici da parte della Chiesa. La contiguità informato degli eventi trattati, elemento tipico della produzione libellistica. È, peraltro, probabile che G. si volesse rivolgere ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] cattedra di Fano al vescovo Giovanni (II). Il D. - probabilmente per umiltà, forse perché non riteneva di essere all'altezza del ultime opere - la prima delle quali è una sistemazione organica dellateoriadella mistica che media tra mistica ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] probabilità, alla microscopia, praticata nell'ambiente della corte medicea in quel periodo. Probabilmente nervo ottico del pesce spada nel quale Malpighi si oppone alla teoriadella visione di Descartes. Nello stesso anno esce, apparentemente a Napoli ...
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CHERUBINO, Salvatore
Francesco Saverio Rossi
Nato a Napoli il 3 giugno 1885 da Alessandro e Stella Europeo, in una famiglia non abbiente, compì gli studi medi nel 1903 frequentando gli istituti tecnici [...] sulle omografie degli iperspazi.
Altri lavori di minore importanza: sul calcolo dellaprobabilità una nota intorno alla teoria dei gas (Una quistione di probabilità suggerita dalla teoria dei gas, Napoli 1923), e due memorie ispirate a un problema ...
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POLVANI, Giovanni
Leonardo Gariboldi
POLVANI, Giovanni. – Nacque a Spoleto il 17 dicembre 1892, figlio del fisico Carlo Polvani e di Debora di cognome, forse, Repanai.
Nei suoi studi seguì, con la famiglia, [...] 1930 per la fisica superiore, Amedeo Giacomini nel 1932 per le misure elettriche, Giovanni Gentile jr nel 1936 per la fisica teorica e la teoriadelleprobabilità. Frutto delle discussioni con Polvani fu il più noto lavoro di Gentile, la formulazione ...
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BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] leggi fisiche e naturali è evidente.
La fiducia del B. nella fecondittà dell'accostamento tra statistica e teoriadelleprobabilità appare anche evidente nella trattazione di alcuni argomenti particolari, come lo studio, in termini probabilistici ...
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CRUDELI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Macerata il 30 maggio 1878 da Giulio, medico, e da Carlotta Perfetti. Un suo antenato fu Tommaso, poeta, favolista e novelliere.
Compiuti gli studi secondari [...] pp. 131-136; Sulle velocità angolari degli astri rotanti nella teoriadell'equilibrio relativo, in Rendiconti del Circolo mat. di Palermo, LVII i lavori seguenti: Sula probabilità di presenza dell'elettrone secondo la meccanica ondulatoria ...
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LOVISATO, Domenico
Giandomenico Patrizi
Nacque a Isola d'Istria il 12 ag. 1842 da Giuseppe, calzolaio, appartenente a una famiglia oriunda del Friuli ma radicatasi in Istria da almeno due generazioni, [...] fatto che vi si anticipa la teoriadella deriva dei continenti (più nota come teoria di Wegener, dal nome del disporre negli anni Settanta dell'Ottocento e di cui forse egli stesso era consapevole: la qual cosa, con ogni probabilità, fu la ragione ...
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BALDINOTTI, Cesare
Simonetta Gori Savellini
Nato a Firenze il 12 luglio 1747, monaco dell'Ordine benedettino olivetano, fu abate nel convento fiorentino di S. Miniato al Monte. Nel 1774 venne chiamato [...] la dottrina della certezza e dellaprobabilità, l'arte critica, la filosofia delle lingue, ed un breve compendio della storia della filosofia". alla teoria kantiana dello spazio, del tempo e delle categorie ma soprattutto, come studioso della ...
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GARDENGHI, Giuseppe
Ana Millán Gasca
Nacque il 4 sett. 1849 a Lugo, in Romagna, da Felice e da Catterina Nostini, in una famiglia molto modesta.
Frequentò le scuole nella città natale e, nel 1866, si [...] la sua opera principale, Teoria matematica della previdenza (Parma 1889), nella quale si presentava uno studio teorico generale dei problemi della previdenza, basato sui principî del calcolo dellaprobabilità e presentata in linguaggio algebrico ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabilismo
s. m. [der. del lat. probabĭlis «probabile» (o meglio, coniato su probabilista, che ha datazione anteriore)]. – 1. In gnoseologia, teoria che afferma l’impossibilità di avere una conoscenza oggettivamente sicura della realtà,...