L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] la matrice di transizione e aij è la probabilità di passare dallo stato i allo stato j. Lo studio delle catene di Markov fa ampio uso dellateoria di Perron-Frobenius delle matrici non negative e degli strumenti dell'a.l. numerica per il calcolo di x ...
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I p. a., o p. "stocastici", sono lo strumento matematico per studiare l'evolversi nel tempo dei fenomeni dipendenti da fattori casuali. Come tale essi rientrano nell'ambito del calcolo delleprobabilità, [...] un certo spazio ai p.a.; si può vedere in particolare M. Loeve, Probability theory, Princeton 19633; B. de Finetti, Teoriadelleprobabilità, Torino 1970. Più specifici sono: J. L. Doob, Stochastic processes, New York 1953; K. L. Chung, Markov chains ...
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Col termine c., nella moderna statistica, si designa un insieme parziale di unità o elementi singoli tratti da un insieme più grande, detto popolazione o universo. Generalmente, è usato il termine popolazione [...] ; b) mediante scelta ragionata; c) mediante un procedimento misto ragionato e casuale. La teoria del c., grazie anche all'ausilio del calcolo delleprobabilità, si è sviluppata prendendo in considerazione, come è evidente, il c. casuale, tanto che ...
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GROTHENDIECK, Alexandre
GROTHENDIECK, Alexandre - Matematico, nato a Berlino il 28 marzo 1928. Figlio di perseguitati dal nazismo, si trasferì da ragazzo in Francia dove ha compiuto i suoi studi di matematica. [...] il G. ha introdotto la nozione di "spazio nucleare", risultata particolarmente utile anche nelle teoriadella misura e in quella delleprobabilità. In algebra omologica ha dato contributi notevoli di semplificazione e generalizzazione. A lui si deve ...
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Impiego della misura quantitativa nell’indagine economica. Il termine è stato introdotto nel 1926 da R. Frisch.
Cenni storici
Tentativi sistematici di esprimere i fenomeni economici in forma quantitativa [...] dellateoria economica e della metodologia dell’informazione a priori nel contesto dell’approccio bayesiano ai metodi di stima econometrica, approccio in cui i parametri sono trattati come variabili casuali e descritti in termini di probabilità ...
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Studio dei fenomeni che si riferiscono alla popolazione e in particolare alla sua determinazione statica e all’analisi della sua evoluzione (v. fig.).
Cenni storici
Il termine d. fu introdotto nell’uso [...] nell’arte del misurare, nel calcolo delleprobabilità, nella notitia rerum publicarum e teorie biologiche della popolazione quali la teoria evolutiva di H. Spencer, la teoria periodica di J. Brownlee e la teoria ciclica di C. Gini.
Lo studio della ...
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Matematico (Venezia 1865 - Roma 1952), figlio dello scrittore Enrico. Dal 1891 al 1935 professore di geometria analitica e proiettiva nell'università di Roma. Membro delle principali Accademie italiane [...] ; teoria invariantiva delle superfici; razionalità delle involuzioni piane; caratterizzazione delle superfici razionali mediant e l'annullarsi di taluni invarianti, ecc.). Si occupò anche acutamente di questioni di calcolo delleprobabilità e ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] spin la f. d’onda Ψ(r) è l’ampiezza di probabilità che in una misura di posizione si trovi la particella nel volume infinitesimo classe <n.
Il ramo più sviluppato dellateoriadelle f. di variabile reale è quello delle f. reali a un valore di una ...
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Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] e a molti altri campi della fisica (teoria dei fenomeni capillari, acustica, teoria dei gas, calorimetria ecc.); in matematica fu determinante per lo sviluppo dell'analisi algebrica e infinitesimale e il calcolo delleprobabilità.
Vita e attività
Di ...
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Matematico e attuario, nato a Palermo il 20 dicembre 1875. Laureatosi in matematiche a Palermo nel 1899, fu dapprima assistente alla cattedra di astronomia; nel 1903 entrò come attuario al Ministero del [...] legami tra il calcolo anzidetto e l'analisi matematica), la tendenza al limite nel senso del calcolo delleprobabilità, le tavole di mutualità, la teoria dei capitali accumulati. Il C. ha fatto inoltre essenziali ricerche sui metodi di calcolo nelle ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabilismo
s. m. [der. del lat. probabĭlis «probabile» (o meglio, coniato su probabilista, che ha datazione anteriore)]. – 1. In gnoseologia, teoria che afferma l’impossibilità di avere una conoscenza oggettivamente sicura della realtà,...