(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] , delleragioni per le quali il nostro Universo è costituito di sola materia e non contiene che minime quantità di antimateria. La sua luminosità di progetto, di 10³²÷10³³ cm⁻² s⁻¹, è di uno o due ordini di grandezza maggiore di quella di AC della ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] individui o classi o generi di individui che siano o siano stati vittime di discriminazione sociale per ragioni d'ordine storico. I d. di tali soggetti sono richiamati in numerose dichiarazioni e convenzioni delle Nazioni Unite, tra cui conviene ...
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È una delle due inseparabili manifestazioni della tonalità, cioè dell'ordine dei rapporti fra suoni di varia altezza. Quando i suoni si combinano simultaneamente, ha luogo l'armonia; invece quando si combinano [...] ora taglienti ora inattese, perdevano ragion d'essere le vecchie esclusioni, p. es. di quelle 5e, 8e, 7e, acustica ma di sensibilità.
Stato odierno dellateoria. - Nonostante queste due gravi deficienze di solidità, tale teoria armonica è ...
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TERRA (fr. Terre; sp. Tierra; ted. Erde; ingl. Earth)
Giovanni SILVA
Antonio PARASCANDOLA
Roberto ALMAGIA
Salvatore AURIGEMMA
Rosanna TOZZI
Considerata dagli antichi come il centro attorno al quale [...] densità. - Secondo la teoriadella gravitazione, l'attrazione f, che una data massa sferica omogenea di centro A riceve da . Tale diminuzione è da attribuirsi a mutamenti distatidi aggregazione e non di costituzione.
Si vorrebbe, perciò, che a tale ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Ildebrando Pizzetti
Per lunghissimo tempo V. credette di essere nato nel 1814; perché, diceva, così gli aveva sempre ripetuto sua madre. L'atto di nascita pubblicato [...] - la ragione e la sostanza e gli accenti della sua arte.
È stato anche detto e ripetuto più volte che V. fu il cantore dell'indipendenza nazionale italiana. Se si voglia intendere che V. scrisse le sue opere, sino al 1859, col deliberato proposito di ...
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NAVE
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI
(XXIV, p. 341).
La nave dal 1933 al 1938.
Le flotte mercantili. - Nel quinquennio 1933-38 il naviglio mondiale ha risentito della depressione economica generale, [...] su modelli le caratteristiche delle carene, giacché la sola teoria non permette ancora previsioni marina (Stati Uniti, Giappone) e quindi adire a dislocamenti più forti come nel 1918-22. Per analoghe ragionidi peso e di spazio questo ...
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HEGEL, Georg Wilhelm Friedrich
Enrico de' Negri
Filosofo tedesco, nato il 27 agosto 1770 a Stoccarda, dove suo padre viveva in qualità di funzionario del duca del Württemberg. A Stoccarda frequentò [...] , come loro ragion d'essere, come loro sintesi, e, divenendo consapevole di sé stessa e della sua unità, si afferma quale fine ultimo di ogni libertà e soggetto supremo di ogni diritto, cioè come stato. Nella considerazione dellostato si riflette il ...
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Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] questa teoria vengono dunque ad armonizzarsi nozioni di g. (riguardanti il magnetismo delle rocce), di fisica dellostato solido ), e quindi in luoghi desolati e spesso impervi, ragion per cui era anche necessario offrire un adeguato alloggio per ...
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Nell'unirsi dei suoni in sillabe, delle sillabe in parole e delle parole in proposizioni, si produce una gradazione ritmica dipendente dalla varia forza e durata della corrente espiratoria, e una gradazione [...] di significato della parola prosodia, che passò a designare la teoriadella quantità dei suoni. Quando si parla di indicato da più ragioni:1. dalla sopravvivenza di accentazioni come Céthēgus, occorre ammettere che vi sia stato da parte del lapicida o ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] mano non può aver l'occhio perché "non è stata fatta da natura per vedere" (Cena, 88), teoriadell'immanenza: è sempre la stessa potenza conoscitiva come è sempre la stessa verità "ne l'oggetto sensibile come in uno specchio; ne la ragione per modo di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...