Augusto Fantozzi
Abstract
Diritto tributario può definirsi, il complesso di norme e di principi che presiedono all’istituzione e all’attuazione del tributo. Nella voce si esamina la sua evoluzione [...] del mercato unico e dell’Unione (economica) europea.
È stato infatti rilevato (Fantozzi, A., Armonizzazione fiscale tra modelli comunitari e autonomia normativa degli Stati, Relazione al Convegno di studi “Le ragioni del diritto tributario in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] sulla base comune dell’universalità dellaragione, ma tale di concezione del senso dell’essere, della soggettività umana e dellostatutodella verità vadano cercate in una differente visione delle ricadute sociopolitiche delle rispettive teorie ...
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Giuseppe Santoro-Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza i significati giuridici del termine "flessibilità", per passare all'esame della funzione svolta dal legislatore, dalla giurisprudenza e [...] delle ipotesi tipiche è stata abbandonata a favore di una individuazione in termini generali delleragioni giustificatrici dell’apposizione del termine al contratto di Schiesaro, A., a cura di, Teoria e Prassi della Giustizia. Un dialogo tra ...
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Ammalarsi e guarire
Luis Chiozza
La definizione di malattia
Si usa definire la malattia come una perdita della salute; da ciò deriva che, per comprendere il significato del termine, è necessario spiegare [...] che la nostra percezione delle cose dipende sempre dalla teoria con cui ci avviciniamo all’oggetto che cerchiamo di conoscere. Il risultato di un esperimento è inevitabilmente condizionato dal modo in cui esso è stato impostato. Le risposte che ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] , dal punto di vista dellateoria e della pratica, che si possano effettuare valutazioni pensando al valore intrinseco (effettivo, prospettivo) dell'investimento, come avviene ad esempio nell'uso dei 'cassettisti'.
È per queste ragioni che Keynes ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] imputata alla teoriadelle classi di Marx ha la sua ragion d'essere nell'ipotesi di una 1970).
Vaudagna, M., Corporativismo e New Deal. Integrazione e conflitto sociale negli Stati Uniti (1933-1941), Torino 1981.
Webb, S., Webb, B., Industrial ...
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Brunella Bellè
Abstract
Viene esaminata la disciplina della solidarietà avuto riguardo all’individuazione delle singole fattispecie ed in relazione al regime sostanziale, procedimentale e processuale. [...] inferiore dei beni è stato determinato in ragionedi eventi o situazioni di fatto oggettivamente rilevabili o sulla base di specifiche disposizioni di legge e che comunque non è connesso con il mancato pagamento dell’imposta mentre il cessionario ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] dell'egemonia. Le ragioni 'esterne' sono forse altrettanto importanti di quelle 'interne'. Ormai già da tempo la teoria ricardiana veniva utilizzata con finalità critiche da economisti socialisti. In particolare la teoria del sovrappiù era stata ...
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Il Marx di Croce e quello di Gentile
Giuseppe Vacca
Nell’ottobre del 1899 Benedetto Croce, replicando a un invito del professor Vittorio Racca, che lo esortava a «lasciar da banda l’ozioso lavoro d’interpretazione [...] la memoria era stata preceduta dall’aspra denuncia del plagio di Loria delleteoriedi Marx fatta da reso conto della portata e delle conseguenze di questo modo diragionare? La conseguenza più semplice è questa: non c’è scienza di nulla che ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] ragionatadi un nuovo metodo di latinità, ibid. 1820) non era dunque soltanto una bella difesa della "professione" di pedagogo, da lui intesa come servizio pubblico, che lo pone cioè necessariamente in rapporto con lo Statodellateoriadella ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...