Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] stesso periodo la quota del marco è rimasta relativamente stabile, attorno al 10%, mentre quella dello yen è cresciuta dal 5 al 18%. Sul determinato sul mercato mondiale, mentre, secondo la teoria economica, un regime di cambio flessibile dovrebbe ...
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Innovazione tecnologica
GGiorgio Sirilli
di Giorgio Sirilli
Innovazione tecnologica
Sommario: 1. Introduzione e definizioni. 2. Le conoscenze e l'innovazione tecnologica. 3. Innovazione e crescita economica. [...] in un contesto di Welfare State, conferisce maggiore stabilità d'impiego e protezione sociale ma ha maggiori caratteristiche Leipzig: Duncker & Humblot, 1912 (tr. it.: Teoriadello sviluppo economico, Firenze, Sansoni, 1971).
Schumpeter, J. A., ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] da un lato, delleteoriedell'integrazione economica tra paesi e, dall'altro, dell'idea che la salvaguardia della pace nel mondo pace raggiunti a Parigi nel 1919 si stabilirono, a carico della Germania, responsabilità riparatorie che nella sostanza ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] sintetizzavano la distribuzione della ricchezza e del potere, associò il concetto di mobilità a quello di stabilitàdell'equilibrio sociale, individuale, e se dal punto di vista dellateoria statistica è di estremo interesse riuscire a connotare ...
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Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] A differenza di quanto predicato dal taylorismo, la teoriadelle relazioni umane raccomanda che il lavoro sia organizzato riunendo modo l'one best way non è più un sistema di procedure stabilite una volta per tutte, ma si trasforma nelle tappe di un ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] , nei termini che la legge stabilisca (c. 2); nell'ambito delle disposizioni dei precedenti commi, la legge Capecchi), Bologna 1967.
Napoleoni, C., La posizione del consumo nella teoria economica, in "La rivista trimestrale", 1962, pp. 3-12.
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Contabilità aziendale
Enrico Filippi
Nozioni introduttive
La contabilità è la descrizione quantitativa dell'attività economica di uno specifico soggetto (dal singolo operatore fino all'intero sistema [...] delledelladell'impresa, la stabilitàdella clientela, ecc.).
Ritornando alle fasi fondamentali dell'attività delldelldelladellodelledelldelledelledelledell'impresa.
2. Calcolare il valore delledelledelledelledell'impresa alla data delladelledelldelle ...
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Redditi misti
Antonino Giannone
Introduzione
I redditi misti sono un insieme delle remunerazioni di due o più fattori della produzione: il lavoro, il capitale e l'impresa. Essi sono l'espressione di [...] non ebbe adeguati sviluppi a causa della difficoltà di trovare nell'ambito dellateoria del valore una unità di misura in quanto essi, oltre a costituire un elemento di stabilitàdell'economia, sono un indice del grado del suo sviluppo economico ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] -499).
Un terreno ostico: la storia della moneta
La sensibilità nei confronti dellateoria economica fu certamente accresciuta dal fatto che necessità dell’erario che, messi insieme, spiegavano la svalutazione, la rivalutazione, la stabilità di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] possedere le cose non necessarie secondo natura e secondo la persona e lo stato sociale, «est peccatum».
La teoria del «necessario», essenziale per la stabilitàdell’ordine sociale, non poteva essere senza conseguenze sugli altri aspetti e istituti ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...