CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] forte presa di posizione a favore di una politica di decisa stabilità monetaria; ma io avevo la sensazione netta che, impostando una dalle opposizioni, ritenute su posizioni totalitarie (teoriadella "democrazia protetta"). Il C. partecipò alla ...
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Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] che maggiormente distingue l'analisi delle interdipendenze strutturali dalla teoria neoclassica della produzione.L'ipotesi di costanza dei coefficienti tecnici di produzione non comporta necessariamente la loro stabilità nel tempo: l'analisi input ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] un patrimonio decurtato della somma capitale, ovvero sono tenuti al pagamento continuativo dei relativi interessi; il che ... è una parità finanziaria" (Principî, p. 408). Questa teoria è valida peraltro solo se si assume stabilità assoluta nelle ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] conosciuto anche all’estero, che lo indirizzò verso le teorie del liberismo e col quale si laureò nell’anno accademico , con una specializzazione sui temi istituzionali dellastabilità monetaria e della libera circolazione dei beni e dei capitali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] rispettare nel corso della sua formazione; b) macroeconomico, per la garanzia di stabilità che il bilancio Scritti varii di economia, Palermo-Milano 1904, pp. 49-110, e in Teoriedella finanza pubblica, a cura di F. Volpi, Milano 1975, pp. 46-78 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] ’instabilità senza limiti, piuttosto che nella stabilità entro certi limiti, del mercato monetario. di economia e finanza, Padova 1954, pp. 183-205.
Contributo alla teoriadell’offerta a costi congiunti, Roma 1914; pubbl. anche in «Giornale degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] funzioni maggiori, in modo da garantire la stabilità finanziaria internazionale come «prestatori di ultima diversi saggi in lingua inglese sui contributi di Caffè alla teoriadella politica economica (Symposium on Federico Caffè. Public policy and ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] attenzione esclusivamente sul problema dell’origine storica delle monete e dellastabilità monetaria, trascurando del teoriadella sovranità e della società descritta da Carli nel suo sviluppo storico diventava così una chiara giustificazione dell ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] troppo rigide del Pareto sulla stabilità, nel tempo e nello spazio, della distribuzione dei redditi individuali, Rivista di statistica, una serie di studi sulla teoriadella speculazione (Il commercio a termine,Relazioni fra prezzi presenti ...
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Biologia
B. organico Rapporto tra la quantità di una sostanza somministrata e quella eliminata dall’organismo. Lo stato di equilibrio, il b. positivo (anabolismo) e il b. negativo (catabolismo) indicano, [...] disavanzo ha quindi andamento prociclico. La teoriadella finanza funzionale abbandona definitivamente il principio norme di adeguamento del sistema contabile delle regioni, sulla base dei principi stabiliti per il b. dello Stato dalla l. 94/1997. ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...