Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] strumenti della ricerca storico-critica è d'altra parte possibile stabilire i tratti decisivi della figura della propria vita spirituale e di obbedienza al mistero di Dio, sia esso professato esplicitamente sia esso vissuto implicitamente? La teoria ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] a essa connessa e che serve a stabilirne l'esistenza, e le relative esemplificazioni positive e negative. Si tratta della cosiddetta 'ruota delle nove ragioni logiche' (hetucakra), che insieme alla teoria del 'triplice segno' costituirà il marchio ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] vecchi miti della reincarnazione, così come nella teoriadella reminiscenza (ἀνάμνησις) traspone i più antichi miti della memoria nei parte, sin dal 1724 il padre J. F. Lafitau aveva stabilito un parallelo, ripreso da Ch. de Brosses, tra le leggende ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] che richiama quello di Simone di Bisignano, Uguccio stabilisce l’esistenza di due diverse potestates incaricate di reggere in modo da creare una vera e propria teoriadella subordinazione del potere temporale a quello spirituale e giustificare ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] cristianesimo accoglie di fatto, all’inizio del IV secolo, la teoria politica ellenistica a fondamento dell’idea imperiale romana. Origene aveva proposto il quadro di una pace stabilita da Dio perché l’Impero romano potesse essere utilizzato per la ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] tralasciando quella cosiddetta teoriadella catastrofe, in altre parole dell’attesa di un sicuro tracollo dell’empio e dissacrante dell’ordine e dellastabilità sociale, minacciata dal socialismo. La diffidenza della gerarchia ecclesiastica e della ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] e messo al bando dall’Impero con un decreto del 1529, che stabiliva la condanna a morte per chi non si conformava. La moderna fautore del concilio di Nicea e della Trinità, se non rifacendosi alla teoriadella conversione ariana. Nel 1575, un ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] di circa 6 giorni e tre quarti. Lo stabilire in quale anno Mercedonius dovesse essere intercalato, e teoriadella relatività. Posto di fronte al problema di conciliare il principio, empiricamente ben fondato, dell'invarianza della velocità della ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] A fronte di questa ipotesi, José Fernández Ubiña ha sviluppato la teoria secondo cui la crisi costituì una prova del pragmatismo a cui dinnanzi alla divinità e di garanti dell’ordine e dellastabilitàdell’Impero. Quando, questa stima e questa ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] 1310 Clemente V lo trasferì alla sede di Avignone, dove si era stabilita la Corte pontificia. Dunque passò dal servizio di un re a quello conciliazione. Ma è più verosimile che questa teoriadella visione differita scaturisca da una cristologia e un ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...