I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] paese e per la stabilitàdell’occupazione»; la seconda riconsiderava la questione dello sciopero dei dipendenti di un sindacato che, prima di tutto, respingeva, sul piano dellateoria e dei fatti, ogni rapporto di dipendenza dalle forze politiche e ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] sulla difesa delleteorie scotiste, l'opera di della Rovere si proponeva di conciliare pacificamente le diverse teorie, secondo ad utilizzare esclusivamente l'allume della Tolfa. Venivano così a guastarsi i buoni rapporti stabiliti da S. con i Medici ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] fornito la documentazione fotografica di alcuni sotterranei dellostabile in cui nascondeva armi e carte che operazione comporta. Ma di questo non parleremo, perché è una teoria cervellotica campata in aria. Non diremo che il legionario si chiama ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] cooperative e l’anno successivo il segretario generale della Cci stabilì la regola generale di questa relazione: non mondiale, in E. Mazzoli, S. Zamagni, Verso una nuova teoria economica della cooperazione, Bologna 2005, pp. 122-128.
7 A. Gambasin ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] forma la teoria e la prassi di un ideale di vita spirituale, in più o meno aperta contestazione delle strutture ecclesiastiche nell’Impero. Alla metà di quello stesso secolo, il monachesimo cristiano è una presenza stabile del panorama religioso ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] : rivestire a pieno i panni della Chiesa delle origini, somigliare di più alla Chiesa stabilita d’Inghilterra, e liberarsi di rapporti con Ginevra risalente al primo Ottocento ed una teoria di ombre solenni: Lambruschini e Mayer, il conte ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] , tanto che si può parlare senza incertezze dellostabilirsi di una sua egemonia sul periodico romano, benché di fratellanza umana» non più delle semplici parole ma delle realtà effettive.
Passando dalla teoria pedagogica alla proposta di concrete ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] dalla teoria sociologica (v. Moberg, 1961). I vari gruppi di immigrati avevano importato nel nuovo continente la fede cristiana rappresentata dalla Chiesa cattolica romana, dalle varie ramificazioni della Chiesa ortodossa e dalle Chiese stabilite ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] della procreazione e quando l’embriologia tedesca aveva stabilito che l’unione dello spermatozoo e dell’ovulo , che creavano uno spazio di comunicazione e circolazione di testi, teorie, interpretazioni, casi. Ma erano anche le persone a muovere le ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] vissuta, non una teoria né un insieme di pratiche esteriori»9, ma realizzazione graduale dello spirito di Cristo o dell’economista […]. È la sapienza dei governanti, che sanno qual’è il loro posto nella divina gerarchia dei poteri, stabilita da ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...