Età
Jean S. La Fontaine
Introduzione
Il ciclo di vita
Il processo di crescita e invecchiamento è un fenomeno universale. Uno dei dati biologici fondamentali, comune a tutte le società, è che la vita [...] età organizza le categorie 'naturali' entro un sistema che stabilisce una gerarchia sociale tra gli individui oltre che la loro (v., 1989, p. 14), questa autorevole teoria nell'ambito della sociologia dell'età - al pari di quella basata sulla nozione ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] tracciando un quadro dei rapporti sociali che si stabiliscono fra lo straniero e coloro che appartengono al 1924, I, pp. 30-186 (tr. it.: Saggio sul dono, in Teoria generale della magia e altri saggi, Torino 1965).
Merton, R.K., Insiders and outsiders ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] , fin dall'inizio ha rappresentato un'arma a doppio taglio per la teoria conservatrice; infatti, stabilendo una connessione tra conservatorismo e filosofia della storia, i filosofi tedeschi hanno reso i principî conservatori ambigui, mutevoli e ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] aperta e astratta la tipologia delle minoranze è indeterminabile e infinita, non potendosi stabilire una volta per tutte quei la stessa politica di apartheid dell'Unione Sudafricana era fondata su di una teoria di 'sviluppo separato' dei distinti ...
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Etnici, gruppi
Arnold L. Epstein
Introduzione
Nel suo famoso studio sul nazionalismo Elie Kedourie si chiede a un certo punto se tale fenomeno sia sempre esistito oppure se rappresenti uno sviluppo [...] di relativa stabilità, e soltanto marginalmente si occupò delle situazioni in cui l'emergere della questione gruppi si rafforzano (v. Banton, 1983). Le teoriedella modernizzazione e quelle materialistiche partono da premesse simili ma collocano ...
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Nazione
Anthony D. Smith
Introduzione
Il termine 'nazione' compare per la prima volta nella lingua latina: i Romani designavano come 'nationes' le tribù distanti e selvagge, ma riservavano per sé l'appellativo [...] il punto di partenza per ogni teoria globale, e non una qualche legge generale della modernità; sono la presenza o assenza attuale fluidità politica lasci il posto a un periodo di relativa stabilità, ma è nella natura del nazionalismo, sin dalla sua ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] tre premesse di fondo: a) i modelli prevalenti delle culture umane tendono a rimanere stabili attraverso lunghi periodi; b) 'risalire la corrente' cosiddetta storia [...]. Senza la comprensione delleteorie e dei concetti inca sulla propria cultura ...
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Folla
Angelica Mucchi Faina
Introduzione
Il termine 'folla' è generalmente riferito a quel particolare tipo di aggregazione sociale che si forma quando una moltitudine di individui è riunita, in maniera [...] quando esse compaiono sulla scena, creando timori per la stabilità e l'ordine del sistema sociale. Pertanto la folla e gli Stati Uniti. In consonanza con il prevalere delleteorie 'istintivistiche' nelle scienze sociali, ottengono un notevole successo ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] è in grado di stabilire dall'osservazione dell'iride la salute dell'intero organismo. La pranoterapia et anthropologie, Paris, PUF, 1950 (trad. it. in id., Teoria generale della magia e altri saggi, Torino, Einaudi, 1965); m. merleau-ponty, ...
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Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] nel rapporto tra causa ed effetto, e nel suo Saggio di una teoria generale della magia, del 1902-03, ha definito i riti magici "atti deciso attacco contro la superstizione e stabilire il primato della razionalità del mondo occidentale. Secondo ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...