PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] alla Österreichische Nationalbibliothek di Vienna).
A conferma dellastabilità raggiunta a Siena, il 16 settembre 1528 fortuna di Peruzzi per la successiva trattatistica e per la teoriadella prospettiva, ed è indubbio che il suo insegnamento senese ...
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CHICCHI, Pio
Enrico Ferri
Nacque a Venezia l'11 apr. 1848 da Federico e Teresa Ferotti. Compiuti gli studi secondari in Venezia, proseguì quelli universitari presso l'ateneo di Padova, sotto la guida [...] parte del trattato il C. espose la teoriadella resistenza dei materiali e i principî sulla spinta delle terre; nella seconda parte sviluppò lo studio degli elementi costruttivi e dei calcoli di stabilità dei principali tipi di ponti metallici a ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] si recò nel novembre per provvedere sia alla stabilitàdella cupola sia al completamento del palazzo apostolico, rapporti tra la teoria architettonica rinascimentale e Vitruvio. Del resto, la "costante preoccupazione di stabilire regole e diagrammi" ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] ". La sua teoria artistica era basata sul pensiero antico: faceva infatti consistere la bellezza dell'arte, ivi compresa ricalca lo stile di Pietro Bernini e sembra mancare di stabilità, con aspetti perfino manieristici, ma presenta qualche spunto ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] connotati e dell'ambiente, ottengono pienamente. Si affianca un nucleo di tele, la cui cronologia, stabilita in base e parodia nei poemi eroicomici del Seicento, in Il poema eroicomico. Teoria e storia dei generi letterari, Torino 2001, pp. 54-58; ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] trovava già in Savoia, dove egli avrebbe appreso teoria e pratica del moto delle acque, svolgendo per cinque anni il ruolo costruttivi, come membro, nel 1742-43, della commissione incaricata di verificare la stabilitàdella cupola di S. Pietro e il ...
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EDWARDS, Pietro
Simona Rinaldi
Nacque a Loreto (prov. Ancona) nel 1744 (Moschini, 1806; Conti, 1988) da una famiglia di cattolici inglesi emigrati in Italia a seguito delle persecuzioni del 1688.
Benché [...] costituzione di un laboratorio pubblico di restauro: la sede fu stabilita nel refettorio di Ss. Giovanni e Paolo e la direzione del restauro prudente e rispettosa dell'opera dell'artista, teoria applicata più nel caso delle pitture pubbliche che di ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...