La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Complementarita e oggetto quantistico
Catherine Chevalley
Complementarità e oggetto quantistico
L'opera di Niels Bohr, come spesso è stato sottolineato, [...] 'abbandono delle rappresentazioni spazio-temporali ordinarie in generale.
Nella sua risposta, un mese e mezzo più tardi, Bohr stabilisce una rigorosa simmetria fra la meccanica matriciale e la meccanica ondulatoria trattandole ambedue come 'teorie di ...
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Stringhe, teoriadelle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] dei tre studiosi, è uno dei più importanti contributi alla teoriadelle stringhe; essa era stata motivata in origine dal tentativo di evidenziare una supersimmetria, stabilendo così una corrispondenza tra le particelle bosoniche e fermioniche del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] del De aspectibus, che collocò stabilmente la teoria ottica di Alhacen nell’alveo dei saperi geometrici e filosofici dell’Europa latina e cristiana.
La curia romana fu il centro di diffusione della nuova teoriadella visione di Alhacen, mediata dai ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Nel secolo scorso lord Kelvin (William Thomson) ideò la cosiddetta teoria degli atomi vortice in cui gli atomi erano visti come mulinelli nell'etere, che si supponeva [...] .
Di seguito si tratteggeranno alcune delle tecniche fondamentali dellateoria dei nodi (sconosciute a Tait, Kirkwood e Little) e la loro relazione con alcuni aspetti della fisica moderna. Tale correlazione fu stabilita all'inizio degli anni Ottanta ...
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Oceanologia
Paola Malanotte-Rizzoli
Durante gli ultimi trent'anni una serie di rivoluzioni scientifiche ha cambiato significativamente la comprensione della circolazione negli oceani, nonché il tipo [...] a più di 2000 m di profondità. La prima teoriadella circolazione abissale venne proposta nel 1960 dagli statunitensi Henry convention, si occupano del cambiamento climatico. Come fu stabilito nel 1991 al MIT (Massachusetts Institute of Technology) ...
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Misure ad altissima precisione
Francesco Minardi
Caratteristica fondante della scienza moderna è il metodo sperimentale che affronta l'indagine dei fenomeni naturali mediante misure. Misurare significa [...] .
Innanzitutto il sistema presentava ottime proprietà di stabilità. L'elettrone, e in seguito anche il di spettroscopia, occorre tener presente il moto degli atomi. La teoriadella relatività di Einstein prescrive che, nel sistema di riferimento di ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] caso in base a criteri di opportunità. ◆ [ANM] P. di volume: v. potenziale, teoria del: IV 569 e. ◆ [FSD] P. efficace d'interazione: v. solidi, effetti dellastabilità (v. sopra: P. stabile) richiedendo che l'estremo inferiore dello spettro dell' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Augusto Righi
Giorgio Dragoni
Augusto Righi può essere ritenuto il maggior fisico italiano dell’Ottocento e tra i più significativi in Europa. Fu uno dei padri delleteorie elettroniche e ioniche della [...] principalmente l’ottica e l’elettromagnetismo, e tra queste discipline egli seppe stabilire un ponte attraverso la conferma dellateoria elettromagnetica della luce di Maxwell. Le sue pubblicazioni spaziano, però, tra vari ambiti, tentando ...
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Moto
Ettore Perozzi
Eppur si muove
Non c’è nulla di più semplice e allo stesso tempo di più complicato del moto. Gesti quotidiani come andare in bicicletta o giocare a pallone sono in realtà molto complessi [...] Luna è stato una spettacolare conferma di ciò che aveva stabilito Galileo Galilei quasi quattrocento anni prima e cioè che in assenza da Albert Einstein per spiegare la sua teoriadella relatività è quella dell’ascensore. Un ascensore chiuso e senza ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] ambito dellateoriadella relatività (m.-energia: l'energia è c2 volte la massa, con c velocità della luce mostrano localizzato nella zona centrale (alone) della Galassia, necessario per giustificare la stabilità dinamica; è da attribuire a materia ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...