PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] amministrativo delle varie categorie di soggetti pericolosi fu realizzato, invece, perfezionando il ‘sistema delle liste e chiarezza espositiva, un punto di riferimento costante per la teoria e la prassi notarile, fino al XVII secolo e oltre. ...
Leggi Tutto
DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] (p. 26).
Un tentativo di applicazione e verifica delleteorie che precedono si ha in un'opera elabcrata per dieci 1912], I, pp. 25-42; poi Roma 1912). Le tre "categorie fondamentali" del pensiero: sostanza, causa, scopo, presenti anche nel fenomeno ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] il cui esame indusse Pettazzoni ad affinare la sua critica alla teoria del monoteismo primordiale: gli dei unici di cui parlavano i religioso come una categoria spirituale autonoma, riconosceva alla storia delle religioni esclusivamente il compito ...
Leggi Tutto
FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] scritti ricercandovi le trame dell'influenza avicenniana e in particolare la trasmissione di una teoriadell'autocoscienza che, secondo storico dei singoli fenomeni senza ricorrere a categorie esegetiche estranee alle culture in oggetto. Anche ...
Leggi Tutto
CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] ; gli esiti della critica gnoseologica della giurisprudenza perciò sono quelli di una teoria generale formale del diritto. Poiché d'altra parte l'operare giuridico è visto come azione, e l'agire non è determinato dalle categorie del conoscere, la ...
Leggi Tutto
JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] di sviluppare e precisare tali temi in uno Studio critico sulle categorie e forme dell'essere di A. Rosmini (ibid. 1878; nuova ed., a raccoglie e dà loro un senso.
Nel successivo Ricerca speculativa. Teoria del conoscere (I, Pisa 1893), lo J. insiste ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] colori puri suffragato da una teoriadell'"analogismo psicologico dei colori puri" dell'arte moderna in Italia, anche nell'ambito dell'arte e dell'architettura di Stato, portò questi artisti a lavorare prevalentemente inquei campi in cui le categorie ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] e domenicano, il quale fu priore di S. Maria della Quercia, a Viterbo, e nel 1545 divenne priore del lucro cessante" o in categorie analoghe, da qualche tempo la somma mutuata si sarebbe potuta in teoria impiegare in modo fruttifero in altri affari, ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] diritto internazionale dedicò alcuni saggi tra cui La teoriadella nazionalità nel sistema del diritto pubblico internazionale ( almeno per alcune categorie di conflitti.
È del 1906 il lavoro Gli ultimi progressi dell'arbitrato internazionale. Brevi ...
Leggi Tutto
DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] va ricordato che il suo contributo alla conoscenza dei processi e meccanismi istituzionali dell'economia non si risolve solamente nello sviluppo dellateoriadell'equilibrio generale. Già nel 1913 egli pubblicava a Rovigo un saggio sulla Speculazione ...
Leggi Tutto
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....