Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] vengono mostrati mentre colpiscono i successivi strati dell'occhio, rappresentati da cerchi, fino a rifrangersi nell'umore cristallino al centro dell'occhio (Oxford, Bodl. Lib., Digby 77, c. 7r). Secondo le teorie medievali l'occhio è composto da ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento si sviluppa il processo formativo che conduce alla nascita della geologia [...] cronologia biblica (limitata a 6.000 anni) e basata sull’evento straordinario rappresentato da un Diluvio universale di 40 giorni.
Georges-Louis Buffon
Storia e teoriadella Terra
Storia naturale
Non parlo di quelle cause remote che non tanto si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rafael Bombelli
Veronica Gavagna
Ultimo esponente della scuola algebrica italiana cinquecentesca, Rafael Bombelli è autore del trattato L’algebra (1572) che, da un lato, presenta un quadro organico [...] bisogna», e con la sua opera si proponeva di rappresentare la summa del sapere algebrico, ordinato secondo un criterio di per caso, senza essere mediata da una teoria – come sarà per es. la teoriadelle proporzioni per François Viète (1540-1603) ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La definitiva affermazione del sistema impresariale caratterizza il teatro d’opera settecentesco, [...] misura dal successo dellerappresentazioni. L’immagine oleografica dell’impresario sempre sull’orlo della bancarotta, o in genere al clavicembalo), la composizione, lo studio delle lettere e dellateoria musicale.
Pierfrancesco Tosi, con le Opinioni ...
Leggi Tutto
La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] mero contenitore di lingue e dialetti. Dapprima, con la Wellentheorie («teoriadelle onde») di J. Schmidt (1843-1901), venne meno il che si focalizza sull’identità o la somiglianza dellerappresentazioni ideologiche e culturali.
Bartoli, Matteo (1945 ...
Leggi Tutto
Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] lettura che comprenda gli aspetti relazionali (la teoriadelle relazioni oggettuali e la psicologia del Sé). per il comportamento omosessuale, la pedofilia 'benigna' rappresenterebbe una formazione reattiva contro impulsi ostili e omicidi nei ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il lungo regno della regina Vittoria ha caratterizzato un’epoca, sebbene non sia sempre [...] e sempre pronta a creare disordini (riots) dellerappresentazioni settecentesche e del Barnaby Rudge di Dickens (1841 Free Trade, il “libero mercato”, a un tempo una teoria e una prassi dell’agire economico e insieme una vera e propria ideologia (e ...
Leggi Tutto
Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] coerente, né quando l'afasia viene studiata con l'obiettivo di sviluppare una teoria cognitiva dei processi e dellerappresentazioni che sono alla base dell'uso normale del linguaggio, né quando viene studiata con l'obiettivo di capire ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] superfici a linee di curvatura isoterme,ibid., pp. 511-520; Lezioni sulla teoria dei gruppi continui finiti di trasformazioni, Pisa 1903; Sopra le rappresentazioni equivalenti della sfera e le coppie di superfici applicabili, in Rend. d. Acc. naz ...
Leggi Tutto
Città
Alice Bellagamba
Il vocabolo viene dal latino civitas, "condizione di chi è cittadino (romano)" e "insieme dei cittadini"; già nel latino tardo il termine acquista metonimicamente il significato, [...] di ogni calcolo e persino coscienza, al di qua del discorso e dellerappresentazioni" (Bourdieu 1992, trad. it., p. 95). L'analisi dei , Paris, PUF, 1936 (trad. it. in id., Teoria generale della magia e altri saggi, Torino, Einaudi, 1965).
r. park ...
Leggi Tutto
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...