Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] calotta cranica di Neandertal (1856) rappresentò il punto di avvio di un settore specifico che avrebbe assunto straordinario sviluppo, la paleoantropologia (o paleontologia umana), che trovò sostegno nella teoriadell’evoluzione le cui basi furono ...
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Intuizione e rappresentazionedella modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] rivolte alle rappresentazionidelle età dell’uomo (le tre età), le rappresentazioni allegoriche della vita e della morte, le Greci una concezione ciclica del t. storico (teoriadell’‘eterno ritorno’), mentre peculiare del cristianesimo sarebbe una ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] sviluppo dell'uomo.
Anche in tema di teoriadell'anima, l'A. delladell'universo, la negazione del vuoto e dell'infinito attuale - ammesso solo come potenziale riguardo alla divisibilità - rappresentano poi alcune delle principali conseguenze della ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] mutevoli. La prospettiva di Putnam si inquadra così nella crisi dellateoriadella conoscenza come rispecchiamento (o rappresentazione) e nel recupero della tradizione pragmatista rappresentato, tra gli altri, da R. Rorty, per il quale, più ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] con l’apertura di nuovi teatri, P. divenne centro di rappresentazionedelle migliori opere del tempo, da quelle di B. Galuppi a padovana non solo in fatto di pratica ma anche e soprattutto di teoria e didattica, con i nomi di F.A. Calegari, dei padri ...
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Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] , l’e. si configura nelle religioni ‘primitive’ quale rappresentazione di una realtà al di fuori del tempo, ricostituita in empirico. Presupposto comune alle due religioni è la teoriadella successione ininterrotta di stati di vita, condizionati dalla ...
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(gr. Διόνυσος) Una delle grandi divinità dell’Olimpo greco. Nacque da Zeus e da Semele, figlia di Cadmo. Si narrava che questa, per volontà sua o per fraudolento consiglio di Era, avesse chiesto a Zeus [...] lei prese dimora sull’Olimpo. A Nasso sposò Arianna.
La teoria di una origine traco-frigia del dio e del suo affermarsi con rappresentazioni drammatiche e processioni; le Antesterie, al principio della primavera (11-13 antesterione), feste della ...
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Matematico ucraino (Krasnye Okny, Odessa, 1913 - New Brunswick, New Jersey, 2009), dal 1943 professore all'università di Mosca, poi (dal 1990) nella Rutgers University di New Brunswick. Il lavoro di G. [...] in varî rami della matematica. Ha studiato inoltre le rappresentazioni di gruppi topologici a dimensione infinita. Queste ricerche sono state utilizzate dai fisici nell'esposizione di una teoriadella simmetria delle particelle elementari. Altre ...
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Filosofo e psicologo (Leopoli 1853 - Graz 1920). Dopo un periodo di studio dominato da interessi storici, si dedicò alla filosofia, sotto la guida di F. Brentano. Dal 1882 all'univ. di Graz, vi fondò tra [...] come correlati di processi psichici (rappresentazioni, pensieri, sentimenti, desiderî). La dottrina di M. rappresenta un originale sviluppo delle dottrine di Brentano, contemporanea all'affermarsi della fenomenologia husserliana. Tra i suoi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la gens, la familia sono egualmente (almeno secondo la teoria prevalente) gruppi politici; e carattere politico hanno sia i rapporti stile che ha del tutto abbandonato il naturalismo dellarappresentazione; le figure vi sono presentate in proporzione ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...