Matematico ucraino (Krasnye Okny, Odessa, 1913 - New Brunswick, New Jersey, 2009), dal 1943 professore all'università di Mosca, poi (dal 1990) nella Rutgers University di New Brunswick. Il lavoro di G. (1940) sugli spazî lineari normali ha costituito la base per una serie di applicazioni dell'analisi funzionale in varî rami della matematica. Ha studiato inoltre le rappresentazioni di gruppi topologici a dimensione infinita. Queste ricerche sono state utilizzate dai fisici nell'esposizione di una teoria della simmetria delle particelle elementari. Altre sue ricerche hanno riguardato la teoria generale delle distribuzioni e relative applicazioni alle equazioni differenziali, metodi numerici e una teoria di modelli neurofisiologici. Ha dato importanti contributi anche alla matematica applicata e alla biologia. A lui si deve la definizione di un tipo di trasformata utilizzata nella dimostrazione di molti teoremi sull'approssimazione.Tra le opere: Calculus of variations (in collab. con S. V. Fomin, 1963); Representation theory and automorphic functions (in collab. con M. I. Graev e I. I. Pyatetsky-Shapiro, 1969); Discriminants, resultants, and multidimensional determinants (in collab. con M. M. Kapranov e A. V. Zelevinsky, 1994). Socio straniero dei Lincei (1989).