Economista, nato a Napoli il 17 agosto 1900, morto a Roma il 19 agosto 1955. Nel 1935 vinse la cattedra di economia politica; fu chiamato nel 1942 a Roma.
Il tratto essenziale dell'opera di B. consiste [...] di cui B. era socio corrispondente: Punti di orientamento in economia e storia, 1948, e L'attuale fase dellosviluppo storico dell'economia e la coscienza cristiana, 1950; e in due volumi: L'economia dal punto di vista monetario, Roma 1953 e Reddito ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] rapporti con l'editore Daelli. La rivista, economicamente, andava bene: aveva 1.200 abbonati nel risorgere di teorie trascendentali; 33; U. Puccio, C. C. stor. e ideol. della borghesia e dellosviluppo capital.,in Studi stor., XI (1970), pp. 698-742; ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] perché più che una teoria rigorosa è forse economica; la (tendenziale) unità centralizzata delldella polemica antibolscevica di socialisti libertari delusi della rivoluzione russa (si pensi a Berdjaev).
Ma la terza via comunitaria non si è sviluppata ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] quali mezzi si rinvigoriscono". Anche se non molti sono i contributi originali del B. alla teoria e all'analisi economica (esame dellosviluppo dei diversi mercati, dal baratto allo scambio indiretto; analisi di alcuni problemi monetari), il corso ...
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Corporatismo
SStefano Gorini
di Stefano Gorini
SOMMARIO: 1. Concetti e tipologie di indagine. ▭ 2. L'indagine economica: creazione efficiente della ricchezza, competizione, cooperazione. ▭ 3. La cooperazione [...] economie riguardano aspetti non quantitativi, bensì qualitativi dellosviluppoeconomico (come ad esempio la specializzazione internazionale della produzione e le tipologie dell La logica dell'azione collettiva: i beni pubblici e la teoria dei gruppi ...
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Sraffa, Piero
Giovanni Michelagnoli
Economista (Torino 1898 - Cambridge 1983). Di famiglia ebrea, figlio di Angelo, noto giurista e rettore (1917-26) dell’Università Bocconi, si laureò in giurisprudenza [...] legge dei rendimenti decrescenti (➔ rendimento p) emergeva in seno alla teoria distributiva e i rendimenti crescenti dovevano ritenersi frutto dellosviluppoeconomico, i marginalisti, e in particolare Marshall, pretendevano invece di far coesistere ...
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Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] ‛nocivi'. Nell'economiadella natura non esistono specie nocive, ma esiste un contenimento dellosviluppo di una specie : foundations, development, applications, London 1972 (tr. it.: Teoria generale dei sistemi, Milano 1973).
Bethel, I. S., Schreuder ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] Haven 1971.
Baran, P. A., The political economy of growth, New York 19622 (tr. it.: Il ‛surplus' economico e la teoria marxista dellosviluppo, Milano 19713).
Baran, P. A., Sweezy, P. M., Notes on the theory of imperialism, in Problems of economic ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] sotto la suggestione degli sviluppi più recenti delle scienze e, in particolare, dellateoriadell'evoluzione, il discorso dellosviluppoeconomico e sociale, ma imbocca la strada alternativa dell'agricoltura, che corrisponde allo stato naturale dell' ...
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Educazione
Arnould Clausse
di Arnould Clausse
Educazione
sommario: 1. Che cos'è l'educazione? a) L'educazione, funzione sociale. b) Gli insegnamenti della storia. c) La dinamica delle relazioni ‛società-educazione'; [...] sviluppa e matura psicologicamente, che ‛cresce', significa constatare in lei interessi sempre più numerosi e vasti, che la spingono a conoscere, comprendere e interpretare l'ambiente per il cui tramite essa si realizza. È chiaro che la teoriadell ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione di una massa fluida, o anche solida,...