Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] conto facilmente della rete costruita fra istituti bancari, centri di ricerca, associazioni di studiosi che da qualche tempo elaborano teorieeconomiche compatibili con il diritto musulmano e diversi servizi per lo sviluppoeconomico nel mondo ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] di una teoria generale delle macchine di F. Reuleux, destinati a rivoluzionare l'indirizzo e i metodi della cinematica. L universitaria) divenire un centro propulsore dellosviluppoeconomico e civile della regione.
Continuò a sollecitare l ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] degli squilibri regionali, pur ponendosi in modo diverso nei vari stadi dellosviluppoeconomico di un paese, non è risolvibile attraverso il solo ricorso alle forze di mercato.
Le teorie sugli squilibri regionali
Il modello neoclassico
Secondo la ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] it.: Storia dell'analisi economica, Torino 1990).
Seton, F., The 'transformation problem', in "Review of economic studies", 1957, XXIV, pp. 149-160 (tr. it.: Il problema della trasformazione, in P.M. Sweezy, La teoriadellosviluppo capitalistico, ed ...
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Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoriaeconomica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] per l'industria o per gli affari sono finalizzati al sostegno dellosviluppoeconomico di una città o di una regione. In tali centri il cui comportamento può essere descritto dalle teoriedell'impresa o del consumatore rappresentativo. In questo ...
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Offerta
Mario Morroni
Le definizioni
L'offerta è la quantità di beni o servizi che gli agenti economici sono disposti a vendere. La curva di offerta di un bene rappresenta la sequenza delle diverse [...] la possibilità di studiare, nell'ambito della stessa teoria, gli effetti del mutamento tecnico, della varietà delle forme di mercato, dei problemi dell'inflazione, dell'occupazione e dellosviluppoeconomico. Ciò porta a una separazione analitica ...
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Apprendimento
Clotilde Pontecorvo
Introduzione
Il termine 'apprendimento' ha, nella ricerca psicologica attuale, almeno due accezioni: una ristretta e una estesa. Nell'accezione ristretta, che è circoscritta [...] della sua teoria come una 'epistemologia genetica' (v. Piaget, 1963) - il punto d'arrivo è una teoriadellosviluppo la presenza relativa e differenziata del principio dell'economia cognitiva (massimamente presente nelle categorie più generali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] come l’industria dell’azoto possa aver avuto un ruolo non secondario nella storia dellosviluppoeconomico del nostro approccio sperimentale, nel quale la prospettiva aperta dalla teoria era immediatamente vagliata in laboratorio. Qui si potrebbe ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] internazionale affermatisi nel secolo in corso sta la teoria del funzionalismo. Essa è basata sull'assunto che lo sviluppodella cooperazione tra gli Stati in campo economico e sociale sia prerequisito essenziale alla soluzione definitiva ...
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Utilità
Carlo Casarosa
Introduzione
Il concetto di utilità, intesa come soddisfazione dei bisogni (e, più in generale, delle esigenze) dell'uomo attraverso il consumo di beni e servizi, è sempre stato [...] attenzione sui fenomeni della produzione, della distribuzione del reddito e dellosviluppoeconomico, mettendo in rispettivi valori d'uso.
Una volta sgombrato il campo dalla teoriadell'utilità, i classici cercano la spiegazione del valore di scambio ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione di una massa fluida, o anche solida,...