Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] alla diffusione dello spirito di tolleranza e all’utilizzazione per lo sviluppoeconomico e culturale che con H. von Marées e C. Fiedler contribuisce all’elaborazione dellateoriadella pura visibilità (➔), e M. Klinger, pittore e incisore che si ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] da un altro ordine di problemi si è sviluppata la teoriadelle funzioni di variabile complessa secondo due diversi indirizzi infatti di a. costi-benefici per la valutazione della fattibilità economicadella soluzione, di a. dei requisiti per la ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] economico liberista e sviluppando una politica fortemente repressiva nei confronti delle forze di sinistra e della minoranza più giovani si distinguono H. Tumertekin e Studio GAD.
La teoria musicale turca si basa su una scala articolata in modo ...
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Myrdal, Karl Gunnar. - Economista e uomo politico svedese (Skattungbyn, Orsa, 1898 - Stoccolma 1987). Docente di Politica economica all’Università di Stoccolma, ha affiancato all’attività scientifica [...] economia per i lavori pionieristici sulla teoriadella moneta e delle fluttuazioni economiche e per la penetrante analisi dell'interdipendenza dei fenomeni economici un posto di rilievo nell’economiadellosviluppo degli anni Cinquanta e Sessanta ...
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Economista statunitense (Rockford, Illinois, 1922 - Des Moines, Iowa, 2014). T. lega il suo nome soprattutto alla teoriadelle scelte collettive, la cui base è nella sua prima e fondamentale opera The [...] occupa inoltre di teoriadella burocrazia e di teoriaeconomica.
Vita
Dopo della Repubblica Sudafricana alla fine della guerra fredda, riafferma con vigore l'importanza del ruolo svolto dalle istituzioni nel processo di crescita e sviluppoeconomico ...
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Hirschman 〈hìršman〉, Albert Otto. – Economista e sociologo tedesco (Berlino 1915 - Ewing Township, New Jersey, 2012). Nelle sue indagini ha privilegiato il tema del rapporto tra fattori economici, politici [...] processo di diffusione della crescita a tutte le attività economiche (principio dellosviluppo sbilanciato). La In seguito ha rivolto la sua attenzione a problemi di teoria politica e della storia del pensiero politico: Exit, voice and loyalty (1970 ...
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Arrow ⟨ä´rou⟩, Kenneth Joseph. - Economista statunitense (New York 1921 - Palo Alto 2017), uno dei maggiori studiosi dellateoriadell'equilibrio economico generale e dell'economia del benessere. Per [...] Stanford (1979-91), poi professore emerito, ha dato fondamentali contributi agli sviluppidellateoriadell'equilibrio economico generale e dell'economia del benessere, approfondendo la possibilità di pervenire a coerenti scelte collettive sulla ...
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Uomo politico sovietico (Mosca 1888 - ivi 1938), diciottenne aderì al bolscevismo; fu relegato a Onega nel 1910, poi andò all'estero, ove entrò in relazione con Lenin e, rientrato in Russia nel febbr. [...] con Stalin, la teoria del "socialismo in un paese solo", e, come rappresentante della destra del partito bolscevico dellosviluppo capitalistico, contrassegnato da crisi economico-sociali sempre più gravi e dalla conseguente "fascistizzazione" delle ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] dellosviluppo capitalistico italiano secondo la quale "economicamente e politicamente tutta la zona meridionale e delle speciale riguardo della formazione e dellosviluppo dei gruppi intellettuali; 2° La teoriadella storia e della storiografia; 3 ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] settembre comunicò a E. Bernstein: che, cioè, lo sviluppo del socialismo avrebbe vissuto "una pausa relativamente lunga", e stesse teorie marxistiche (parlo delle vere) sono oramai in parte inadeguate ai nuovi fenomeni economico-politici dell'ultimo ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...