Paolo Carpentieri
Abstract
Dalla autonoma nozione giuridica di “paesaggio”, emersa e definita per genere e differenza rispetto alle contigue materie dell’urbanistica (governo del territorio) e dell’ambiente, [...] termini di norme di grande riforma economico-sociale le previsioni del codice in dellosviluppo e della crescita dell’edificato. Questa impostazione risulta oggi superata, prima ancora nei fatti che nelle teorie, poiché l’acquisita consapevolezza dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] lavoro, l’economia con la felicità, il bene con il ben-essere, la teoria con la prassi, sia riuscita a proporre la tesi dell’utilità sociale della mercatura. La riflessione dei francescani, cioè, ha creato le condizioni per lo sviluppo dei principi ...
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Le società partecipate dopo il correttivo al testo unico
Giuseppe Caia
Il decreto correttivo (d.lgs. 16.6.2017, n. 100) consolida il testo unico (t.u.) sulle società a partecipazione pubblica e dovrebbe [...] almeno in molti casi, delle normali società. La teoriadell’organo indiretto della p.a. che identifica della collettività di riferimento, così da garantire l’omogeneità dellosviluppo e la coesione sociale, ivi inclusi i servizi di interesse economico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] dellosviluppo del diritto internazionale e dell’Unione europea. Allora, la teoriadella pluralità concetto dell’economia, e la filosofia del diritto alla filosofia dell’economia (Riduzione della filosofia del diritto alla filosofia dell'economia, ...
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Roberto Bonanni
Abstract
La nostra Costituzione definisce l’Italia una Repubblica democratica fondata sul lavoro e, quest’ultimo, come ogni attività o funzione diretta al progresso materiale e spirituale [...] situazione economica europea. In particolare, la nuova strategia prevede diversi punti di partenza per gli Stati membri, nel rispetto delle specificità nazionali, dei diversi livelli di sviluppo e delle diverse esigenze nazionali.
Con tale quadro ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] e dalle forme di economia nel territorio insediativo orientale, inclusa la formazione di comuni autonomi nell'area di colonizzazione dell'Europa centrorientale.
Nella maggior parte dei casi si tratta di processi di sviluppo di lunga durata che ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] trattati durano esattamente quanto la convenienza delle parti alla loro osservanza. È la teoria del rebus sic stantibus, che conserva Wilson replicò che essa era necessaria allo sviluppoeconomico del nuovo Stato iugoslavo. A Versailles, quindi ...
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Vespaziani Alberto e Harris Pamela
Abstract
La costituzione statunitense del 1787 riflette l’ambivalenza dei costituenti nei confronti della democrazia. Le sue istituzioni fondamentali – un legislatore [...] 1789 e ratificati dagli Stati nel 1791.
La teoria politica della Costituzione del 1787: i Federalist Papers
La Costituzione che il governo nazionale ha poteri limitati rispetto allo sviluppoeconomico e sociale; con il New Deal questo principio ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] modernizzazione e di sviluppoeconomicodello Stato meridionale.
La prima opera del D. fu il Trattato delle servittifondiarie (I-II contestava apertamente le teoriedella rendita di Malthus e Ricardo e più in generale gli economisti che tentavano di ...
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Pier Giuseppe Monateri
Davide Gianti
Abstract
La voce esamina questa nozione nell’ambito della responsabilità civile. Particolare attenzione è data alle teorie in materia di accertamento del nesso eziologico [...] creazione di un rischio non consentito dall’ordinamento, identificata comunemente come teoriadell’aumento del rischio. Lo sviluppodellateoria del rischio come fondamento delle fattispecie di responsabilità civile si deve all’opera di Josserand ed ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...